La Guardia di Finanza scopre ad Alessandria una frode nei confronti dell’UE per 400 mila euro

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino ha scoperto una frode al bilancio dell’Unione Europea per un valore di oltre 400 mila euro commessa da due aziende di allevamento bovini dell’alessandrino.
L’indagine si è incentrata sulla effettiva operatività delle due imprese agricole, che avevano percepito per anni contributi comunitari dichiarando di avere svolto la loro attività anche nel territorio montano di Bardonecchia.
I finanzieri della Compagnia di Susa hanno dimostrato che gli allevatori hanno preso in affitto a prezzi vantaggiosi centinaia di ettari in alpeggi d’alta quota al solo fine di aumentare la superficie agricola indicata nelle domande di contributo per i premi produttivi riconosciuti dall’Unione Europea nell’ambito della Politica Agricola Comune.
In realtà le aziende non hanno mai utilizzato i pascoli montani, contravvenendo al requisito di effettività operativa, indispensabile per l’ottenimento dei fondi comunitari.
Le Fiamme Gialle hanno quindi denunciato i titolari delle due imprese alla Procura della Repubblica di Alessandria per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.

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