Cronaca
Venaria, mancano le condizioni di sicurezza per la peschiera della Reggia
L’esposto da cui tutto è partito è del sindacato Usb, alcuni affiliati del quale lavorano all’interno della Reggia di Venaria. L’Asl ha quindi eseguito un’ispezione sulle condizioni di sicurezza all’interno del percorso museale ed il risultato è che per quanto riguarda la peschiera le condizioni di sicurezza non sono sufficienti. La peschiera è quel grande specchio d’acqua, profondo un metro e mezzo, che si trova nei giardini della Reggia. Gli ispettori hanno verificato che la vasca è sorvegliata solo d’estate, mentre d’inverno non c’è controllo ne protezioni. Esiste solo un cartello che avvisa del pericolo, mancano anche le telecamere di sicurezza.
Inoltre mancano nel documento di valutazione di rischio le procedure da applicare in caso di incidente. Tutte carenze sulla sicurezza estremamente gravi visto che la pescheria si trova nel percorso di visita aperto al pubblico.
Il pm Raffaele Guariniello ha quindi iscritto nel registro degli indagati il direttore della Reggia di Venaria Alberto Vanelli che dovrà rispondere di omessa valutazione del rischio e omessa individuazione di adeguate misure di sicurezza.
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