Cronaca
Nevio Coral al processo Minotauro: ero il Beppe Grillo di quei tempi della politica
Nevio Coral ha deposto nell’aula bunker del carcere delle Vallette di Torino all’interno del processo Minotauro, sulle infiltrazioni della `ndrangheta nel torinese. L’ex sindaco di Leinì ha ricostruito con voce emozionata e le lacrime agli occhi la sua storia politica davanti ai giudici in cui è imputato per concorso esterno in associazione mafiosa. Secondo Coral: “la discesa in campo nel 1994 per guidare il comune di Leinì e la fondazione dell’associazione culturale Nuove Energie avevano l’obiettivo di coinvolgere la società civile nella politica. Ero il Grillo di quel tempo ma con i piedi per terra e abbiamo stravinto”. All’ex sindaco di Leinì la Procura contesta i contatti con alcuni personaggi legati alla `ndrangheta sul territorio con appalti e scambio di voti. Secondo il procuratore di Torino, Gian Carlo Caselli Coral era :”il biglietto da visita della `ndrangheta da spedire al mondo politico piemontese”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese