Cittadini
Novanta milioni di euro per la banda larga in piemonte
In Piemonte arriveranno 90 milioni di euro, per azzerare il digital divide e per realizzare le infrastrutture necessarie a portare la banda larga nelle zone attualmente scoperte dal servizio di connettività a internet veloce (almeno 2 mbps). Il Ministero dello Sviluppo economico e la Regione Piemonte, hanno infatti sottoscritto nei giorni scorsi un nuovo protocollo di intesa con l’obiettivo di rafforzare l’azione congiunta, che va avanti già da qualche anno, per lo sviluppo della banda larga. L’intervento porterà subito sul territorio 45 milioni di euro stanziati dal Ministero dello sviluppo economico, ai quali se ne aggiungono altri 45 a carico della Regione. Con questi finanziamenti si potranno realizzare le infrastrutture delle telecomunicazioni necessarie a cittadini ed imprese piemontesi che si trovano tuttora in luoghi esclusi dal servizio di banda larga.
“E’ un nostro preciso dovere – ha commentato il Presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota – dare identici servizi e uguali opportunità a tutti i nostri cittadini, in qualunque parte del territorio si trovino. La nostra Regione è già all’avanguardia nel campo dell’innovazione, ma non deve mai smettere di progredire su questo aspetto perché le sfide della competitività sono ogni giorno più difficili. Questo nuovo accordo con il Ministero dello Sviluppo economico permette di sbloccare risorse importanti, che in un periodo delicato acquisiscono un valore ulteriore”.
L’intervento fa parte di un progetto nazionale, il “Piano Nazionale Banda Larga”, che ha l’obiettivo di raggiungere gli 8 milioni di cittadini che attualmente restano esclusi dal servizio banda larga poiché residenti in aree disagiate. Tra le regioni italiane il Piemonte è quella che è riuscita a ottenere la fetta più consistente di finanziamenti rispetto agli oltre 353 milioni recentemente stanziati per la banda larga.
“Questo era il primo obiettivo dell’agenda digitale europea – commenta Roberto Sambuco, Capo dipartimento per le Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo economico – ringrazio la Regione Piemonte, con la quale stiamo collaborando da due anni, affinché l’economia digitale possa avere un ruolo sempre più determinante nel panorama industriale del nostro Paese, portando quindi sviluppo e innovazione. A cominciare dai I bandi per l’azzeramento del digital divide avviati in tutte le regioni italiane che porteranno internet veloce a 2,8 milioni di cittadini residenti in 3600 località e che rappresentano una forte spinta per l’intera filiera delle telecomunicazioni, per il settore dell’impiantistica civile e dell’elettronica, generando circa 5000 nuovi posti di lavoro a livello nazionale.”
L’intesa ha una durata triennale e resterà comunque in vigore fino all’adozione di tutti i provvedimenti amministrativi e finanziari necessari all’attuazione del progetto.
I 45 milioni di euro a carico della Regione, saranno reperiti nell’ambito della programmazione 2014 – 2020 dei fondi europei.
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