Economia
In Piemonte 200 mila disoccupati, ultimo trimestre nero
I dati Istat riguardanti l’ultimo trimestre 2012 parlano chiaro, in Piemonte ci sono 75 mila occupati in meno rispetto all’anno precedente e 40 mila disoccupati in più. Sale così a 200 mila il numero di persone in cerca di occupazione, con un tasso di disoccupazione pari al 10%, facendo del Piemonte la regione del nord Italia che registra il livello di disoccupazione più alto. Un primato poco lusinghiero per la regione, che ha visto andare in fumo, solo nell’ultimo trimestre 11 mila posti nell’agricoltura, 35 mila nell’industria in senso stretto, 7 mila nelle costruzioni, 2 mila nel commercio e 21 mila in altri servizi di terziario. Cresce la disoccupazione giovanile, i disoccupati tra i 15 e i 24 anni sono quasi il 32%, una quota quasi doppia rispetto al 2008.
Altri segnali negativi ci arrivano dalle statistiche relative al ricorso alla cassa integrazione fornite dall’Osservatorio del mercato del lavoro, che evidenziano una crescita del ricorso alla cassa integrazione, che ammonta complessivamente a 18,7 milioni di ore.
La situazione non si differenza di molto tra una provincia e l’altra: Il podio della disoccupazione è occupato da da Vercelli 11% , Novara 10,3% e Alessandria 10,2%. Seguono a ruota Torino 9,8% e Biella 8,9%. Situazione leggermente migliore ad Asti 7,5%, nel Vco 6,9% e a Cuneo 6,1%.
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