Alba aderisce al “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”

Anche l’amministrazione guidata da Maurizio Marello ha aderito al “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”, un documento con il quale i sindaci sottoscrittori chiedono una nuova legge nazionale sul gioco d’azzardo fondata sulla riduzione dell’offerta e il contenimento dell’accesso.

Con il “Manifesto” i sindaci si organizzano in rete con associazioni, volontari, polizia locale, forze dell’ordine, Asl, prefettura, questura e Dia per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo e per attivare iniziative di controllo, di prevenzione e di contrasto al fenomeno. Tra le richieste anche quella di ottenere leggi regionali ove siano esplicitati impegni e compiti per la cura dei giocatori patologici, per la prevenzione dei rischi del gioco d’azzardo e sostegno alle azioni degli enti locali; si chiede potere di ordinanza sull’orario di apertura delle sale da gioco, di stabilire la distanza dai luoghi sensibili e la possibilità di esprimere parere preventivo sull’installazione dei giochi d’azzardo.

Sull’argomento al centro dell’incontro “Punta su di te”, organizzato dalla Cooperativa Alice martedì sera 19 febbraio, sono intervenuti: il consigliere delegato all’Istruzione Luigi Garassino per l’Amministrazione comunale albese, il vice presidente del Senato Vannino Chiti, il presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (Cnca) don Armando Zappolini, il dirigente medico di psichiatria dell’Asl CN2 Maurizio Coppola, il presidente della Cooperativa Alice Tamara Contini. Alla serata hanno partecipato anche gli assessori comunali Leopoldo Foglino e Massimo Scavino

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