Cittadini
Guardia di Finanza di Cuneo: i risultati dell’attività operativa 2012
I finanzieri del Comando Provinciale di Cuneo nel 2012 hanno sviluppato un’azione di servizio a tutela delle entrate e delle uscite del bilancio dello Stato, delle Regioni, degli Enti Locali e dell’Unione Europea nonché a tutela della concorrenza dei mercati in esecuzione delle linee d’indirizzo attribuite al Corpo dall’Autorità di Governo.
Rilevante è stato l’impegno delle Fiamme Gialle della provincia in tutti i comparti operativi a tutela della sicurezza economico finanziaria. Gli interventi, oltre che nell’attività tipica di contrasto all’evasione fiscale ed all’economia sommersa, sono stati espletati anche nei settori del controllo della spesa pubblica, della tutela del mercato dei capitali (polizia valutaria) e dei beni e servizi (anti-contraffazione), con riverberi anche nel contrasto della criminalità sul versante patrimoniale.
Nell’ambito delle attività di Polizia tributaria sono state conclusi 9.546 tra ispezioni e controlli fiscali. Sono stati rilevati redditi sottratti alla tassazione per oltre 65 milioni di euro, sono state constatate violazioni nel settore dell’imposta sul valore aggiunto per oltre 23 milioni di euro e sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria di 79 persone responsabili di reati fiscali. Sono stati scoperti 58 evasori totali, 10 evasori paratotali, nonché individuate diverse imprese che hanno emesso fatture per operazioni inesistenti. Sul fronte dei controlli strumentali (ricevute e scontrini fiscali), sono stati effettuati 5.652 interventi, con la constatazione di 1.764 violazioni (percentuale di irregolarità superiore al 31%), avanzate 117 proposte di chiusura di pubblici esercizi ed eseguiti 90 provvedimenti.
Con specifico riguardo agli interventi in materia di contrasto al “lavoro nero” o irregolare, nel corso del 2012 sono state ispezionate 82 aziende, presso 57 delle quali sono stati individuati 88 lavoratori irregolari, dei quali 81 completamente in nero. Il fenomeno interessa tutti i comparti economici, dall’edilizia agli esercizi dediti alla somministrazione dei pasti e/o alla ristorazione (bar), dagli artigiani alle imprese di pulizia fino all’agricoltura.
Nell’ambito dei controlli eseguiti sulle prestazioni sociali agevolate, i Reparti del Corpo di stanza nella provincia hanno denunciato 198 soggetti per truffa ai danni dello Stato e contestato indebite percezioni per 931.165 euro.
Sono state sequestrate sostanze stupefacenti di vario tipo, per un quantitativo complessivo di oltre 2 chilogrammi nonché di un automezzo utilizzato per l’attività illegale. Numerosi gli interventi repressivi effettuati anche con l’ausilio di unità cinofile, che hanno portato all’arresto di 21 responsabili, alla denuncia a piede libero di 20 persone ed alla segnalazione alla Prefettura competente di 30 consumatori. Una serie di interventi in diverse zone della provincia, mirati a contrastare il fenomeno dell’illecito smaltimento dei rifiuti, hanno portato alla denuncia a piede libero di 28 persone e al sequestro di circa 7.000 tonnellate di rifiuti industriali. Nell’anno appena trascorso sono state denunciate 251 persone resesi responsabili di reati comuni in violazione al codice penale come sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione o esercizio abusivo della professione medica.
Nel concorso alla vigilanza in materia di sicurezza stradale sono state impiegate circa 1.467 pattuglie, che hanno sottoposto a controllo migliaia di persone, contestando 596 infrazioni al codice della strada; in tale comparto, nell’ambito dei servizi mirati al contrasto delle cosiddette “stragi del sabato sera”, sono state ritirate 45 patenti, delle quali 17 per guida in stato di ebbrezza e 1 per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti;
Nel settore del soccorso alpino i militari della Stazione S.A.G.F. di Cuneo hanno effettuato decine di interventi in aiuto di persone infortunate, sia durante la stagione invernale sia durante quella estiva, soccorrendo 28 persone e concorrendo al recupero di 6 deceduti.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese