Dissesto Alessandria: la Giunta Comunale dispone il pignoramento dei beni degli ex amministratori

L’avvocatura del Comune di Alessandria si sta attivando per mettere in atto tutte le procedure necessarie al recupero dei crediti vantati dall’ente nei confronti dell’ex sindaco Piercarlo Fabbio, dell’ex assessore al bilancio, Luciano Vandone, dell’ex Ragioniere Capo, Carlo Alberto Ravazzano e degli altri amministratori comunali (29 , tra assessori e consiglieri comunali), condannati dalla Corte dei Conti al pagamento di un risarcimento per il danno erariale causato al Comune di Alessandria durante lo scorso mandato.

La giunta comunale, presieduta dal sindaco Maria Rita Rossa, ha infatti disposto il conferimento di tale incarico all’avvocatura comunale durante la seduta di mercoledì 13 febbraio, nominando la dottoressa Orietta Bocchio come responsabile del procedimento di esecuzione della Condanna.

Il provvedimento scaturisce da una nota della procura della Corte dei Conti, che ha chiesto al Comune di procedere (ai sensi dell’art. 24 Del regolamento approvato con R.D. 13/08/1933 n. 1038, secondo le modalità stabilite dal D.P.R. 24/06/1998 n. 260) al recupero delle somme dovute all’Amministrazione.

Gli ex amministratori erano stati condannati dalla Procura regionale della Corte dei Conti con la sentenza n. 6/13 del 12 dicembre 2012 al pagamento di una somma complessiva di 7.624.210,41 per le irregolarità riscontrate sul bilancio consultivo del 2010.

Nella stessa comunicazione si richiede che il Comune entro 30 giorni comunichi alla Corte dei Conti le notizie inerenti alle procedure di recupero e che ogni sei mesi, dall’avvio della procedura e fino alla sua conclusione, venga inviata una breve relazione riepilogativa.

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