Cittadini
Il Tar da ragione a Davide Bono: la Regione Piemonte dovrà rendere pubblici i rimborsi ai partiti
I giudici del Tar hanno dato ragione a Davide Bono del Movimento 5 Stelle chiedendo alla Regione Piemonte di consegnare copia delle autodichiarazioni dei consiglieri regionali. Commenta Davide Bono: ” L’8 febbraio il TAR Piemonte ha depositato la sentenza sul ricorso che avevo adito contro il Consiglio Regionale del Piemonte, visto il diniego alla mia richiesta di accesso all’elenco delle autodichiarazioni di attività istituzionali e relativi rimborsi spese dei consiglieri regionali dal 2008 al 2012.
Il TAR ha dichiarato che “mentre deve ritenersi coperto dal segreto istruttorio il cd-rom acquisito dall’autorità inquirente in esito al sopralluogo del 28 settembre 2012, contenendo esso documenti “elaborati secondo criteri indicati dalla Guardia di Finanza”…, altrettanto non può dirsi per le autodichiarazioni in formato cartaceo rese dai membri del Consiglio Regionale del Piemonte al fine di conseguire i rimborsi e le indennità di cui all’art. 2 della L.R. n. 10/1972, le quali, ove anche acquisite dall’autorità inquirente nel corso di indagini penali, non possono ritenersi soggette al vincolo del segreto istruttorio perchè preesistenti all’indagine penale ed estranee alle attività direttamente “compiute” dal p.m. o dalla polizia giudiziaria-
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese