Caccia al piromane delle chiese del lago d’Orta

Il cerchio si stringe intorno al piromane iconoclasta che in questi giorni ha preso di mira le chiese delle parrocchie che si affacciano sul lago d’Orta, danneggiando quattro edifici in meno di 24 ore fra domenica e lunedì. A Pettenasco, sulla sponda occidente del lago, il parroco è riuscito a spegnere le fiamme grazie all’intervento dei vicini richiamati dalle campane suonate a martello e accorsi con i secchi presi dal vicino cimitero. 

Ingenti i danni che ammontano a diverse migliaia di euro, anche perchè è stato danneggiato un organo antico.

In precedenza il malvivente, che potrebbe però aver operato non da solo, aveva colpito le chiese di Armeno, Ameno e Carcegne di Miasino e a Vaciago ha preso a martellate il portone del Santuario di Madonna della Bocciola con tanto di scritte anti chiesa.

Una vera e propria furia contro le icone e i luoghi di culto. Secondo le prime testimonianze, raccolte dagli inquirenti, il piromane potrebbe essere una donna sulla quarantina vista allontanarsi da Pettenasco poco prima che divampassero le fiamme.

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