Cittadini
Giornata della Memoria con una serie di eventi organizzati al Museo della ceramica di Mondovì
Domenica 27 gennaio si chiude la mostra “Forme di luce. Dal Museo dei Lumi artisti internazionali modellano la luce”, con le 19 lampade di Chanukkah (la festa ebraica delle luci) provenienti dalla collezione del Museo dei Lumi di Casale Monferrato, create da celebri artisti contemporanei. Proprio quel giorno si celebra la Giornata della Memoria e non è un caso l’aver scelto domenica 27 per il finissage della mostra. In quest’occasione, a partire dalle 15,30, verrà infatti presentato il docu-film “L’ora del tempo sognato” di Massimo Biglia e dell’Associazione Culturale “C’era una volta” di Villamiroglio (Al).
Il film narra la vicenda realmente accaduta, tra Torino e Casale Monferrato negli anni 1942 – 1943, di Gioconda Carmi e Giuseppina Gusmano e del loro impegno per salvare le vite dei bambini ebrei dell’Orfanotrofio “Enrichetta Sacerdote”, durante i tormentati giorni di guerra e persecuzione. Nel documentario vengono ripercorsi diversi momenti: il ricordo dell’orfanotrofio ebraico a Torino; la fuga verso la collina; la fuga a Casale Monferrato e l’arrivo alla comunità ebraica; la fuga a casa Gusmano; il ritorno dei bambini presso loro famiglie o in luoghi sicuri. Alle testimonianze dirette dei sopravvissuti, vengono alternate sequenze ricostruite, per dare maggiore emotività alla ricostruzione dei fatti.
Introdurranno il film Massimo Biglia, regista e presidente dell’Associazione culturale “C’era una volta” e Elisabetta Massera, docente e storica. L’Associazione Culturale C’era una volta di Villamiroglio (AL) nasce alla fine del 2001 con propositi rivolti alla valorizzazione e allo sviluppo turistico, culturale, ambientale, sociale, storico e artistico del Monferrato e del Comune di Villamiroglio, con obiettivi di recupero, custodia e divulgazione delle tradizioni, del folclore e della memoria. Al termine della proiezione i partecipanti potranno assistere all’accensione rituale dei lumi dei candelabri ebraici.
Sempre in occasione della Giornata della Memoria, a Mondovì Piazza l’Academia Montis Regalis propone un concerto particolarmente ricco di significato: alle 21 presso l’Oratorio di Santa Croce (Sala Ghislieri) di Mondovì Piazza i Solisti dell’Orchestra della Svizzera Italiana eseguiranno il celebre Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen per la Stagione concertistica “Città di Mondovì”. L’opera, scritta per violino (Piercarlo Sacco), clarinetto (Paolo Beltramini), violoncello (Andrea Scacchi) e pianoforte (Roberto Arosio) nel campo di concentramento di Görlitz nell’inverno 1940, rappresenta in tutta la sua drammaticità una testimonianza diretta delle condizioni di vita e delle privazioni che gli internati dovevano subire.
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