I dipendenti della Kme incrociano le braccia contro esuberi e rischio delocalizzazione

Prima giornata di sciopero alla Kme di Serravalle Scrivia, dove a partire dalle 9 di questa mattina (martedì 15 gennaio) i lavoratori hanno incrociato le braccia ed hanno sfilato in corteo davanti allo stabilimento. A destare preoccupazione  tra i lavoratori, gli esuberi annunciati dall’azienda – 275 in Italia, di cui 95 a Serravalle – e il rischio di chiusura dell’intero stabilimento. Secondo la Fiom, infatti, l’azienda sarebbe intenzionata a spostare la produzione in Germania.Inutili le dimissioni di circa 40 dipendenti, che non sono riuscite a determinare un numero inferiore di tagli da parte dell’azienda. Alla manifestazione hanno aderito Fiom, Usb, Fim e Uilm. I sindacati sono sul piede di guerra ed hanno già preannunciato ulteriori iniziative di protesta nel corso del mese di gennaio. Per giovedì 17 è previsto un incontro sindacale per valutare il da farsi.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese