Calcio: la nuova proprietà del Casale fissa gli obiettivi

“Mantenimento della categoria e rilancio di tutta l’attività della società a cominciare dal vivaio”. E’ questo l’obiettivo che si è dato il nuovo patron del Casale Calcio, Paolo Di Stanislao, dopo aver rilevato nei giorni scorsi il pacchetto di controllo dell’ A.S Casale Calcio srl da Roberto Goveani, ex-presidente del Torino calcio targato Borsano. Attualmente il Casale è al sedicesimo posto della classifica nel campionato di Seconda divisione della Lega Pro. Per operare sul mercato di riparazione e potenziare la rosa, che domenica ha pareggiato con la capolista Savona, è stato ingaggiato Gigi Pavarese ex-direttore sportivo dei granata e del Napoli. 

Di Stanislao è molto contento dell’impatto che la notizia della sua acquisizione ha avuto in città e per come è stato accolto. Imprenditore nel settore del marketing, ha un passato come talent scout nella Lazio ed è stato inibito per tre anni dal ricoprire incarichi federali per una causa pendente presso il Tribunale Amministrativo, per questo il presidente sarà il figlio diciottenne Andrea.

Con lui opererà anche l’ex-calciatore Matteo Dellera  nominato amministratore unico. Della compagine azionaria della nuova società fanno parte anche altri due imprenditori i cui nomi, però, Di Stanislao preferisce non rendere noti per il momento.

“Vogliamo raggiungere la salvezza in modo tranquillo senza finire ai play out – spiega ancora il patron-. Per l’anno prossimo lavoreremo per allestire una rosa competitiva che punti alla C unica, categoria consona al livello del club. Ricordando inoltre che, sempre l’anno prossimo, ricorrerà il centenario dello scudetto del 1914, una ricorrenza che intendiamo celebrare con importanti iniziative di marketing”.

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