Lista Ingroia a Torino, polemica sulle candidature

C’è maretta anche tra i partiti che dovranno riunirsi nella Lista Rivoluzione Civile – Ingroia a Torino, che ieri si sono riuniti per decidere i candidati ma già oggi sono ai ferri corti.
Mao Calliano, Segretario Provinciale Comunisti Italiani, che sono uno dei partiti che convergono nella Lista, contesta questa mattina un’artico de La Stampa, tirando in ballo direttamente Paolo Ferrero ed accusandolo di voler fare a modo suo a prescindere dalle decisioni prese.
Secondo Calliano infatti, i numeri che Ferrero ha comunicato al giornale sono stati discussi ma bocciati.
La proposta che è invece passata è quella del PdCI che prevede 8 candidati all’IdV, 4 al PdCI, 4 ai Verdi e 4 al PRC.

Calliano tiene anche a precisare che durante la riunione “non si è parlato di numeri due, tanto meno della Sig.ra Dosio in testa di lista.”
A questo proposito Calliano ritiene utile ricordare che il progetto politico della Lista Ingroia “non è la diretta espressione del movimento NO TAV essendoci all’interno forze politiche come l’IdV che su questo tema non hanno mai condiviso minimamente le “durissime” battaglie condotte da Ferrero e da Dosio in Valle Susa”

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