Alessandria
E’ morto a Tortona il comandante partigiano Adriano Bianchi
E’ morto a 90 anni, a Tortona l’avvocato Adriano Bianchi, comandante partigiano, esponente politico e uomo di cultura. Bianchi era stato medaglia d’argento al valor militare, comandante della brigata partigiana Generale Perotti. Dopo la guerra fu avvocato per molti anni, per poi essere esponente di spicco della Democrazia Cristiana e autore di diversi libri sulla resistenza. Bianchi fu tra i costituenti della Regione Piemonte. L’avvocato Bianchi fu capogruppo dc nella prima e seconda legislatura, eletto nella circoscrizione provinciale di Alessandria.
Il figlio Massimo, anche lui avvocato, è stato presidente della Provincia di Alessandria.
Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, in un messaggio ai familiari, ricorda Adriano Bianchi: “come un grande amico e un grande alessandrino. Nella Resistenza, nella professione, nella politica, nell’impegno all’interno prima dei Laureati cattolici e poi del Meic, Adriano ha saputo portare il soffio di un’ispirazione elevata, di una moralitaà senza cedimenti, di una passione per una migliore città dell’uomo”.
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