Furti in abitazione: prima due madri arrestate a Fossano, poi i figli a Cuneo

Un vizio di famiglia interrotto dall’intuito di un investigatore della Squadra mobile, sezione antirapine. Prima è finita in manette la mamma di un giovane di etnia Rom arrestata, insieme ad un’altra donna, dopo un furto in abitazione a Fossano, poi è toccato al figlio riconosciuto per la somiglianza con la madre.

Il giovane, insieme ad altri minori, qualche giorno fa, aveva tentato di introdursi in due appartamenti in un condominio di Cuneo. Ma l’equipaggio della Squadra mobile stava, da ore, pedinando il gruppo. Entrati in azione, gli agenti hanno bloccato i 3 ragazzi entrati nel palazzo con grossi cacciaviti e fermato anche gli altri 2 rimasti in strada a fare da palo.

L’intuizione dell’operatore della Squadra Mobile veniva confermata a seguito dell’identificazione: tra i cinque del gruppo vi erano entrambi i figli delle donne arrestate alcuni giorni prima per furto in abitazione a Fossano. I ragazzi, tra l’altro, risultavano ricercati per precedenti furti e destinatari delle misure della custodia cautelare in carcere, il primo, ed in comunità protetta, il secondo.

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