Ivrea: nuova sede per “Libera”

La stagione invernale si annuncia ricca di novità per la filiale locale dell’associazione anti-mafia fondata da Don Ciotti. Sabato scorso è stata, infatti, ufficialmente inaugurata la nuova sede di via Arduino ed è in programma un dicembre colmo di iniziative. 

Sono molti i giovani coinvolti nel progetto come sottolineato da Maria Josè Fava, referente di Libera Piemonte, che nel suo intervento ha ribadito l’importanza della corresponsabilità “nel prendersi cura del proprio territorio e nell’impegnarsi quotidianamente nella lotta per la legalità contro le mafie”.

L’obiettivo dell’ “Albero della Speranza” , si chiama così la nuova sede in omaggio all’albero Falcone di Palermo, è quello di diventare punto d’incontro e di aggregazione dove svolgere percorsi di formazione, informazione e “pensare giocando” alla legalità con i ragazzi più piccoli. Per questo sono previsti sia laboratori con i giovani che la pubblicazione di un giornalino e il varo di una web-radio.

“Sarà sia un punto informativo sull’attività di Libera in generale, sia sullo stato di salute del nostro territorio – affermano i ragazzi del centro -. Per far questo noi ragazzi del Presidio ci siamo dotati di una piccola redazione e di un giornalino “coglilaprimavera”. Con “Radio Abawalla”, una web radio creata dal presidio che trasmetterà in Creative Commons, daremo un resoconto puntuale di cosa facciamo”.

[nggallery id=488]

Fitto il piano degli appuntamenti previsti:

venerdì 7 Dicembre, alle 17,30, è stato organizzato poi presso la Sala Cupole della Serra l’incontro “L’infiltrazione della criminalità organizzata nelle regioni del Nord” con la testimonianza del vice-sindaco di Desio Lucrezia Ricchiuti;

martedì 11 Dicembre, ore 21,00, presso Sala Santa Marta, presentazione del libro “Porto Franco” di Francesco Forgione, ex presidente della Commissione Antimafia.

A partire da sabato 15 dicembre e sabato 19 gennaio dalle 15,30, infine, si svolgerà un laboratorio per ragazzi dal titolo “Ogni favola è un gioco”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese