Asti
Filo diretto con i medici di famiglia. Novità dal pronto soccorso astigiano
Che la comunicazione evolva e trovi altri canali, oggi è risaputo e d’obbligo. A cambiare metodo per comunicare tra loro, anche i medici dell’astigiano. Tra il pronto soccorso dell’ospedale astigiano Cardinal Massaia e i medici di famiglia si instaura un nuovo tipo di rapporto. Se ne discute mercoledì 28 novembre alle 11 presso il pronto soccorso.In pratica, al momento della dimissione del paziente dal nosocomio, il medico del pronto soccorso trasmette, per via informatica, al medico di famiglia un estratto del verbale sanitario redatto, informandolo che un suo paziente è ricorso alla struttura ospedaliera e indicando, tra l’altro, la diagnosi orientativa e la terapia prescritta. Questo consente al medico di famiglia di essere aggiornato, in tempo reale, sulla situazione dei suoi assistiti.
L’iniziativa interessa, per ora, interessa i medici di San Damiano, compresi i centri di Antignano, Cisterna, Ferrere, Tigliole, Revigliasco, Villafranca e Villanova. I pazienti coinvolti sono 32 mila.
Alla conferenza stampa intervengono Valter Galante, direttore generale dell’Asl di Asti, Gianluca Ghiselli, primario e i rappresentanti delle due équipe dei medici di famiglia di San Damiano, Livio Franco Carlevero e Villafranca, Paolo Aubert, infine, Mario Alfani, presidente dell’Ordine provinciale dei medici.
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