Cronaca
La squadra mobile di Cuneo rintraccia ed arresta un ricercato: 6 gli anni di carcere nel suo futuro
Un 46enne è stato rintracciato a Cavallermaggiore dagli uomini della sezione catturandi della squadra mobile di Cuneo mentre si trovava in casa della madre. Il tossicodipendente, G.R. le iniziali, una volta ammanettato dagli investigatori, non ha proferito parola se non per esternare il proprio rammarico per non poter assistere, giovedì, alla gara di Europa League con protagonista il Napoli.
L’uomo, negli anni scorsi, aveva imperversato nel saviglianese e saluzzese commettendo svariate rapine e scippi e per questo era ricercato dovendo scontare una pena di sei anni di reclusione. L’arrestato, proveniente da una nota famiglia di origine campane (due fratelli ed il cognato sono già in regime di detenzione per reati contro il patrimonio), dopo le formalità di rito è stato associato presso il carcere di Saluzzo.
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