Ambiente
Greepeace chiede ai candidati delle primarie un futuro energetico con fonti rinnovabili ed efficienza energetica
I volontari di Greenpeace hanno visitato i seggi delle primarie del centrosinistra in 25 città italiane, per coinvolgere i votanti in un referendum sul futuro energetico del Paese. Nella scheda consegnata agli elettori si legge: “Intendo porre precise condizioni all’espressione del mio voto. Per questo darò il mio sostegno a chi si candida a rappresentarmi in Parlamento e a guidare il Paese solo se si impegna a contrastare l’uso del carbone per la produzione di elettricità, contrastare lo sfruttamento del Mediterraneo per estrazioni petrolifere, sostenere concretamente la crescita delle energie rinnovabili, che proteggono l’ambiente, il clima e producono nuova occupazione”.
Attraverso la campagna www.IoNonViVoto.org in meno di una settimana, circa 23 mila cittadini hanno scritto a tutti i leader politici e a tutti i partiti chiedendo di arrestare l’avanzata delle fonti energetiche fossili e di sostenere, invece, la crescita delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese