Corte dei Conti: Fabbio e la sua giunta non sono responsabili del dissesto del comune di Alessandria

Muncipio di Alessandria foto Davide Papalini

La Corte dei Conti di Torino- Sezione Giurisdizionale, ha assolto a pieno titolo l’ex sindaco Piercarlo Fabbio e la sua giunta comunale dall’accusa di aver causato il dissesto economico del Comune di Alessandria. Fabbio era stato eletto sindaco nel 2007 e ha ricoperto la carica fino al 2012. Nel 2011, la Corte dei Conti aveva scoperto un disavanzo nel bilancio comunale di 10 milioni di euro, fatto che è costato al sindaco una richiesta di condanna a quattro anni di reclusione, avvenuta nel gennaio di quest’anno. Con la sentenza emessa in questi giorni dalla Corte dei Conti, però, si dichiara che il comportamento dell’ex sindaco, degli assessori e dei consiglieri, nulla ha a che fare con i gravissimi problemi economici che hanno portato Palazzo Rosso alla dichiarazione di dissesto. A quanto pare, la crisi che nel 2011 ha toccato il suo culmine, ha radici ben più profonde e non è imputabile all’operato del consiglio comunale nei quattro anni precedenti. Fabbio e la sua giunta erano già stati condannati in primo grado nel 2013 per danno erariale, ma ora la situazione è definitivamente mutata, con la Corte dei Conti che accolto in ogni suo punto la tesi della difesa. La tragica situazione del comune di Alessandria si fa risalire ad anni addietro, al periodo intorno al 2005. Ora, il Comune dovrà pagare le spese processuali.

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