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Cronaca

Il ministro Cancellieri doveva venire a visitare il cantiere della Tav in valle Susa ma è andata a Imperia

Redazione Quotidiano Piemontese

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Era stata annunciata per lunedì 12 novembre la visita ai cantieri della nuova linea Tav Torino- Lione da parte del ministro degli interni Anna Maria Cancellieri.  Un centinaio di NoTav hanno iniziato a presidiare le aree di Chiomonte, e Giaglione in attesa del ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri. Il ministro Cancellieri è andata invece a Imperia, dove ha partecipato a un evento pubblico. Anna Maria Cancellieri un mese fa aveva dichiarato che avrebbe visitato il cantiere, e incontrato le forze dell’ordine che lo presidiano. L’invito a recarsi in Val di Susa era arrivato dal parlamentare del Pd Stefano Esposito.

In occasione della visita il Gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola in Regione Piemonte presenterà alle 11.30  nella Sala dei Presidenti del Consiglio regionale del Piemonte un esposto alla Corte dei Conti sulla linea ad alta velocità Torino-Lione. Secondo Sel: ” La TAV è un’opera inopportuna, noi lo diciamo da tempo. Uno degli aspetti che più ci preoccupa è quello legato ai costi complessivi del progetto, compresi quelli amministrativi finora mai evidenziati. Nei giorni scorsi si è pronunciata anche la Corte dei Conti francese che ha giudicato l’opera un carico troppo oneroso. Noi ci appelliamo al buon senso. I costi della TAV secondo l’organo francese sono aumentati in modo sproporzionato: è vero. Ci permettiamo di aggiungere che in un periodo come questo le risorse dovrebbero essere spese in più opere, ma più piccole e veramente utili per i cittadini”.

Per Davide Bono del Movimento 5 stelle: ” Il tanto sbandierato appuntamento di oggi per portare solidarietà “istituzionale” al Sindaco di Chiomonte, Pinard, da parte del Ministro Cancellieri, è saltato. La motivazione ufficiale è che sono insorti impegni improrogabili sul versante ligure, la verità più probabile è che la discesa in piazza di centinaia di oppositori al TAV che intendevano semplicemente chiedere al Ministro se sia a conoscenza delle motiviazioni tecniche-scientifiche per cui l’opera è inutile e dannosa, hanno fatto sì che desistesse.

 Il fatto che un Ministro della Repubblica, pur se non eletto, rinunci ad una visita ufficiale con un Sindaco per sottrarsi al confronto con i cittadini è indicativo del livello di difficoltà in cui versa la politica italiana.  Ovviamente, speriamo che se ci sarà l’incontro questo non venga fatto grazie a sotterfugi e di nascosto, perchè non sarebbe altro che l’ennesima dimostrazione del fallimento della politica”.

Per Pietro Di Lorenzo, Segretario Generale Provinciale del SIAP, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato” La presenza del Ministro Cancellieri annunciata per il 12 novembre a Chiomonte è senz’altro un segnale importante per chi, come il sindaco Pinard, deve vivere e lavorare in un clima di violentà ostilità. Ci aspettiamo, però, che l’occasione sia colta anche per fornire risposte concrete alle forze di Polizia. Vorremmo, ad esempio, sapere se e quando il Ministero intenda pagare gli straordinari in esubero effettuati per i servizi a Chiomonte dal gennaio di quest’anno e che, per il solo Reparto Mobile di Torino, ammontano ormai a circa 8.000 ore . Se a queste si sommano tutte quelle non liquidate per il personale della Questura si superano, solo per la Polizia di Stato, le 10.000 ore. Ecco, sarebbe un bel segnale, oltre che doveroso, liquidare il dovuto a tutti quelli che hanno assicurato, in questi lunghi 16 mesi di sacrifici e feriti, l’avvio e la prosecuzione del cantiere Tav”.

La Cub Piemonte ha indetto, per lunedi’ in occasione della visita del ministro Cancellieri al cantiere Tav di Chiomonte, uno sciopero di valle nelle aziende private: nel pubblico impiego non e’ possibile poiche’ era gia’ stato indetto lo sciopero per il 14 novembre. Il sindacato sottolinea di ritenere “necessario contribuire ad una degna accoglienza al ministro nostro”.

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