Cronaca
Le reazioni dei consiglieri alle indagini della guardia di Finanza in Regione Piemonte
Le reazioni della politica ai controlli della Guardia di Finanza in Regione . Per Valerio Cattaneo, presidente del Consiglio Regionale: “Cosa farei in caso si riscontrassero anomalie? Non mi pongo assolutamente il problema prima che questi eventualmente si evidenziassero Oggi, intanto, sono stati pubblicati i dati delle autocertificazioni su richiesta di alcuni consiglieri. Non so se la pubblicazione sia tardiva. Dico soltanto che in questa legislatura il Consiglio ha ridotto i costi, lo status del consigliere e ha fatto molto in termini di trasparenza. E questo non dopo il caso Lazio, ma a febbraio di quest’anno, abbiamo deciso che tutta la documentazione dei gruppi consiliari deve essere conservata per dieci anni e abbiamo istituito un nuovo sistema di rendicontazione – ha concluso – con nuove voci e una presentazione con modalità informatica”.
Secondo il capogruppo del Pd nel Consiglio Regionale del Piemonte, Aldo Reschigna:  “Questa visita non mi stupisce, è un passaggio scontato e inevitabile, vista l’apertura del fascicolo da parte della magistratura. Naturalmente ho messo a disposizione la documentazione richiesta  ho spiegato le modalità di gestione finanziaria del gruppo, che non prevedono l’assegnazione diretta di somme di denaro ai consiglieri regionali perché qualunque uscita è successiva alla presentazione dei relativi documenti contabili da parte dei singoli consiglieri”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese