Cittadini
Si è tolto la vita a 101 anni Vittorio Colò, il campione senza età
A 101 anni, Vittorio Colò, si è suicidato lasciando un biglietto laconico: “Voglio morire”. Da sei anni aveva abbandonato l’atletica, dopo quasi 80 anni di attività e dopo un’operazione alla gamba ed era caduto in una profonda depressione. Non sopportava più l’idea di non poter correre, di non poter praticare sport. Lo sport però gli mancava e allora ha deciso di farla finita. Per due decenni aveva indossato la casacca degli Amatori Masters Novara, partecipando alle gare master nazionali e internazionali.
Dopo una carriera incredibile nell’atletica fatta di titoli mondiali vinti a più di 90 anni nel 2004 in Germania ne salto in lungo, in alto, triplo e 60 metri piani, è arrivata la malattia. Le gambe, troppo deboli, non gli consentivano più di fare atletica. Anche dopo l’intervento per un’aneurisma all’arteria femorale aveva sperato di poter tornare a correre, ma una volta capito che la sua carriera sportiva non poteva più riprendere, ha perso la voglia di vivere.Donenica Vittorio Colò, dopo aver assistito alla messa nella chiesa vicino a casa sua, si è puntato la pistola alla testa e ha sparato.
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