Asti
Festival delle sagre astigiane. Tutti in piazza nel villaggio gastronomico
Si mangia, si beve, ci si diverte e si fanno anche lunghe code davanti agli stand enogastronomici, ma agli astigiani, e non solo, piace. E’ il Festival delle Sagre di Asti che, ogni anno rinnova il suo appuntamento in piazza tra fumi che fuoriescono da calderoni con pietanze succulente, sfrigolii di cibi fritti e litri di vino del territorio. Sabato 8 e domenica 9 settembre oltre 40 pro loco della provincia astigiana sono impegnate nel proporre specialità culinarie locali, vere e proprie leccornie tradizionali. Tanto per fare un’esempio la pro loco di San Damiano offre la sua tipica salsiccia alla Barbera d’Asti, Costigliole, i raviol con il plin e il bunet, dolce piemontese, Calliano, gli agnolotti e i salamini d’asino, etc. Nello stesso fine settimana, si sorseggia l’elisir di Bacco alla Douja d’Or, vetrina di vini e kermesse enologica con tanto di concorso per i rossi e i bianchi migliori, giunta alla sua 39esima edizione.Insomma, una due giorni ricca di eventi… a tavola. Come una sorta di rappresentazione contadina, in piazza Campo del Palio, ovvero il “villaggio gastronomico” dalle 19 di sabato, vengono distribuiti piatti e piattini di ogni sorta di prelibatezza. La domenica, invece si pranza anche in strada e si assiste alla sfialta di 3mila figuranti su carri trainati da trattori, buoi, cavalli che mostrano le scene dell’arcaica vita astigiana. Un tuffo nel passato.
Info programma: http://www.festivaldellesagre.it/programma.php
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