Ambiente
In Piemonte nessuna anomalia radioattiva per l’incidente alla centrale francese di Fessenheim
Nella centrale nucleare francese di Fessenheim c’è stato un incidente che ha causato diversi feriti.La centrale, si trova in Alsazia, a un chilometro e mezzo dal confine con la Germania e a 240 chilometri dal confine con l’Italia. L’allarme è scattato alle 15,50. Si è trattato di una perdita di vapore d’aqua ossigenata dovuta a una reazione all’interno di un serbatoio di perossido di idrogeno. Secondo Edf, il gestore dell”energia francese la situazione appare sotto controllo, dal punto di vista della sicurezza. A proposito dell’incidente l’Arpa del Piemonte ha rilasciato un comunicato rassicurante:
Nel pomeriggio odierno si è verificato un incidente presso il sito nucleare francese di Fessenheim, in Alsazia. La centrale è situata a circa 400 chilometri a nord di Torino. I gestori dell’impianto e le autorità locali hanno dichiarato che non si sono verificate fughe radioattive. A scopo preventivo Arpa Piemonte garantisce il costante monitoraggio con le reti di rilevamento regionali di radioattività e meteorologiche. Allo stato attuale le reti di rilevamento non evidenziano alcuna anomalia sui dati di radioattività misurata, né situazioni di immediata criticità meteorologica. È attiva, come di consueto, la rete di allarme gamma dotata di 29 stazioni di misura distribuite su tutto il territorio regionale, che monitorano costantemente ed in tempo reale la radiazione gamma.
Particolare attenzione è dedicata in queste ore alle stazioni di monitoraggio di Formazza Bruggi e di Passo del Moro nel Verbano.L’Assessore regionale all’Ambiente e Protezione civile Roberto Ravello ha dichiarato: “Dalle informazioni in nostro possesso e secondo quanto affermato dalle autorità francesi, si è trattato di un incidente di tipo convenzionale, sviluppatosi durante operazioni di manutenzione ordinaria. Non siamo quindi in presenza di un incidente di tipo radiologico. La Francia non ha, infatti, attivato il sistema di allerta rapida “Ecurie” che scatta nel caso in cui gli incidenti nucleari rappresentino un pericolo per la salute della popolazione. Le prime analisi effettuate a scopo preventivo da Arpa non hanno registrato alcuna anomalia. La Protezione civile regionale è comunque in stato di vigilanza e sta monitorando costantemente la situazione”.
Ricordiamo che le misure della rete regionale di Arpa Piemonte sono integrate con i dati delle altre reti gamma presenti sul territorio nazionale e partecipano al sistema comune europeo EURDEP. Le misure sono accessibili dal sito web di Arpa Piemonte
Per il Governatore del Piemonte Roberto Cota “Non c’e’ alcun rischio per il nostro territorio. I piemontesi possono stare tranquilli. I controlli di queste ore non hanno registrato alcuna anomalia e verranno comunque ripetuti nelle prossime ore”.
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