Cortemilia: si finge comandante dei carabinieri per truffare il tabaccaio del paese

Un pregiudicato 20enne napoletano si è spacciato per il maresciallo dei carabinieri di Cortemilia per ottenere soldi dal tabaccaio del paese. E’ successo nei giorni scorsi quando un giovane ha telefonato alla tabaccheria locale fingendosi comandante della stazione militare e sostenendo di essere fuori paese e di aver necessità e urgenza di un accredito sulla sua carta prepagata Postapay. Accredito che avrebbe saldato poco dopo passando di persona nel negozio. Il titolare dell’esercizio, conoscendo il vero maresciallo si è insospettito e lo ha contattato per informarlo della situazione, al quanto insolita. A tal punto, i carabinieri sono intervenuti e, raccolta la denuncia del tabaccaio, si sono messi sulle tracce del sedicente militare. In breve lo hanno identificato e denunciato per tentata truffa e sostituzione di persona. Dalle indagini dei militari cortemiliesi è emerso che il pregiudicato ha messo a segno altri raggiri analoghi spacciandosi per maresciallo dei carabinieri ai danni di esercenti di altri piccoli centri del territorio nazionale, probabilmente anche in paesi della Valbormida, riuscendo spesso a carpire la buona fede delle vittime che si accorgevano di essere state truffate solo dopo aver trasferito il danaro. Questa volta però gli andata male grazie alla conoscenza diretta del tabaccaio con il vero maresciallo e alla tempestività con cui è stata fatta la segnalazione ai carabinieri.

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