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La raccolta fintamente differenziata alla stazione di Torino Porta Susa sotterranea

Redazione Quotidiano Piemontese

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Eco Dalle Città ha raccontato la storia dei rifiuti differenziati rimischiati in indifferenziato a Porta Susa Sotterranea

E’ giunta ad Eco dalle Città la segnalazione di un lettore sulla raccolta differenziata presso la nuova stazione sotterranea di Torino Porta Susa (aperta nel 2008) dove sono presenti le isole con i sacchi colorati per la differenziata. Il lettore ci ha scritto che gli è capitato più volte di vedere gli addetti alle pulizie svuotare il contenuto dei 3 sacchi della differenziata in un unico sacco nero.

Eco dalle Città ha deciso di recarsi personalmente in stazione. Abbiamo parlato con due addette alla pulizia della stazione sotterranea che confermano il fatto che i rifiuti dei tre sacchi colorati vengano poi buttati in unico sacco. Ci hanno raccontato che inizialmente conferivano in modo differenziato i rifiuti con i sacchi di diverso colore: “Inizialmente mettevamo le mani nei sacchetti e spostavamo i materiali che erano stati buttati nel contenitore sbagliato”. Ma con l’andare del tempo, hanno spiegato le addette alle pulizie ad Eco dalle Città, visto il perdurare della scarsa qualità della RD e visto “il rischio di mettere le mani nei rifiuti”, sono quindi passate ad utilizzare un unico sacco.

Nel frattempo abbiamo abbiamo chiesto spiegazioni a Ferrovie dello Stato. Ecco la risposta dell’Ufficio stampa FS Piemonte: “Gli operatori sono tenuti a raccogliere ogni specifico sacco dell’indifferenziato così come sono divisi nelle apposite isole in stazione. Essendo sacchi trasparenti gli operatori possono rendersi conto dell’eventuale presenza di materiali estranei nel sacco. Per motivi di sicurezza non possono “infilare” le mani dentro. Nel caso si accorgano della presenza anche di un solo corpo estraneo il sacco viene conferito nell’indifferenziato”.

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