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Biella

Paolo Attivissimo inaugura a Verrone la mostra Moonscape al museo del falso

Redazione Quotidiano Piemontese

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E’ stata inaugurata dal sindaco di Verrone Cinzia Bossi, e dal giornalista scientifico Paolo Attivissimo  al Castello di Verrone la mostra “Moonscape, Complotti lunari e altre storie nell’epoca della disinformazione”,  primo appuntamento per quello che nel corso del 2013 diventerà il  vero e proprio Museo del Falso.  La mostra è pensata come un percorso interattivo con video-installazioni, approfondimenti didattici e quiz games su iPad, che dimostrano, nonostante i complottisti, come l’uomo è effettivamente sbarcato sulla luna il 20 luglio del 1969. Oltre alle videoinstallazioni e ai giochi interattivi, la mostra presenta un esemplare originale del Gridcase 1520, laptop che l’Ente spaziale americano ha impiegato nel corso di diverse missioni Shuttle. Moonscape  sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino al 22 luglio. Sabato 21 luglio appuntamento speciale con Paolo Attivissimo per una conferenza dedicata agli aspetti tecnici e umani poco conosciuti dello sbarco sulla Luna, con imagini e riprese cinematografiche rare e restaurate, ma anche con gli aneddoti  , i sacrifici e le geniali improvvisazioni delle persone che resero possibile l’impresa. La conferenza Complotti lunari si terrà a partire dalle 16.57, per analogia con le 4,57 del mattino, orario del primo allunaggio.

I materiali, originali provenienti dalla NASA, sono stati raccolti dal giornalista e divulgatore scientifico Paolo Attivissimo, il più celebre cacciatore di bufale del web, che, da anni, grazie al suo blog Il Disinformatico, contribuisce alla diffusione di un approccio critico ai problemi scientifici . “La mostra – ha dichiarato Paolo Attivissimo – ha principalmente l’intenzione di affascinare, divertire e insegnare qualche cosa attraverso giochi e immagini dinamiche. L’obiettivo finale è di aiutare i visitatori a sviluppare il proprio senso critico, una sorta di cassetta degli attrezzi utile per risolvere i grandi e i piccoli problemi del nostro quotidiano.

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