Gli effetti del caldo secondo Coldiretti: crescono incendi e consumi di gelati

Sono raddoppiati gli incendi nelle foreste italiane per effetto di una primavera bollente  e di una estate ora torrida. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che nei primi cinque mesi del 2012 si contano 2.247 incendi, il doppio rispetto allo scorso anno quando si erano fermati a 1.109 secondo il Corpo Forestale dello Stato. Con il grande caldo, secondo Coldiretti, è raddoppiata anche la superficie totale percorsa dal fuoco . Le regioni con il maggior numero di incendi sono la Campania (358), la Toscana (293) e la Calabria (273) seguiti da Lombardia (228), Liguria (203), Lazio (202) e Piemonte (170) e Friuli Venezia Giulia (120), Con l’arrivo di Scipione, c’è un patrimonio di oltre 10 milioni e 400 mila ettari di superficie forestale che negli ultimi 20 anni eà aumentata di circa il 20 per cento.

Sono ancora troppo pochi – conclude la Coldiretti – i Comuni che nell’opera di prevenzione dagli incendi coinvolgono gli imprenditori agricoli che potrebbero, all’occorrenza, trasformarsi in vere e proprie squadre antincendio mettendo a disposizione delle amministrazioni pubbliche, nella lotta contro il fuoco, i mezzi, le attrezzature e le professionalita’, utilizzate per i normali lavori agricoli.

Ma ci sono anche aspetti positivi per l’agricoltura con il grande caldo: l’aumento dei consumi di gelato. Sempre secondo Coldiretti  si stima che gli italiani spenderanno per i gelati 2,5 miliardi nel 2012 con i consumi che si concentrano per oltre la metà nelle regioni del nord seguite dal mezzogiorno e dal centro Italia. I gusti piu gettonati sono nell’ordine il cioccolato, la nocciola, il limone, la fragola, ma si registra una tendenza verso sapori meno conosciuti del Made in Italy, dal Bergamotto al vino Recioto fino al pistacchio di Bronte. Con la crisi cresce anche – conclude la Coldiretti  la preparazione casalinga dei gelati che consente una accurata selezione degli ingredienti, dal latte alla frutta.

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