Economia
La Fiat per vendere automobili decide di pagare la benzina ai suoi clienti
La Fiat invece di investire nell’auto elettrica su cui sta lavorando il resto del mondo con modelli ibridi o elettrici ha deciso addirittura di pagare parte del prezzo della benzina dei suoi clienti. Il Lingotto ha deciso una iniziativa contro il caro benzina.  Chi compra un’automobile del gruppo Fiat pagherà benzina e gasolio un euro per tre anni. Al momento dell’acquisto il cliente riceverà una card che permetterà di pagare il carburante 1 euro al litro sulla rete dei distributori Ip sino al 31 dicembre 2015. La carta permetterà un rifornimento totale di 2.000 litri, corrispondenti a circa 45.000 Km, percorrenza media di circa due anni e mezzo di utilizzo.
Nel momento dell’acquisto della sua nuova auto, il cliente riceverà una carta attivata dal concessionario. La carta è legata alla vettura acquistata ed è caricata in euro con un quantitativo di litri del combustibile legato al modello scelto. Per permettere ai clienti di fruire pienamente dei benefici previsti, la carta sarà utilizzabile fino al 31 dicembre 2015 in uno dei 3.700 distributori IP aderenti sul totale di 4.200 della rete.
Facendo rifornimento al prezzo bloccato, il cliente Fiat esibirà la carta al gestore e pagherà l’equivalente dei litri erogati al prezzo di 1 euro al litro e l’importo verrà detratto dal totale presente nella carta. La differenza tra l’euro al litro pagato dal cliente e il prezzo effettivo del carburante, qualsiasi esso sia nei prossimi tre anni, sarà pagata da Fiat.
Facendo quattro conti per esempio. Oggi un litro di benzina costa mediamente 1.830 euro. Quindi l’acquisto di 100 litri di benzina da parte di un cliente costerà mediamente 83 euro alla Fiat.
L’offerta per ora è valida per il mese di giugno ma potrebbe essere estesa ai ai mesi successiva. L’offerta vale su tutta la gamma Fiat per le auto nuove non immatricolate in alternativa alle altre promozioni.
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