Cronaca
Dopo Conte anche Bonucci indagato per calciopoli
Dopo Antonio Conte, un secondo componente della Juventus campione d’Italia risulta iscritto nel registro degli indagati: si tratta di Leonardo Bonucci dopo Domenico Criscito, un altro giocatore della Nazionale di Prandelli. Bonucci è stato tirato in ballo dal suo ex compagno di squadra al Bari Andrea Masiello. Secondo il Gip Masiello avrebbe raccontato che durante il campionato 2009-10 il ristoratore Di Tullio propose di manipolare il risultato di Udinese-Bari, valida per la penultima giornata, in modo che terminasse con un punteggio ricco di reti. In effetti la partit finì 3-3. Secondo Masiello: “Io girai la proposta ai miei compagni di squadra trovando dei consensi. Ne parlai con Bonucci, Salvatore Masiello, Belmonte e Parisi. Arrivati a Udine, Salvatore Masiello contattò telefonicamente Simone Pepe, giocatore dell’Udinese e ora anche lui alla Juventus, chiedendogli se voleva acquistare una Ferrari”. Il tentativo di truffa non si realizzò secondo Andrea Masiello: “Per quanto non avessimo raggiunto l’accordo con i calciatori dell’Udinese, almeno per quello che mi era stato riferito, io, Bonucci, Belmonte e Parisi giocammo per raggiungere il risultato a cui mirava Di Tullio, agevolando la segnatura di tre reti”.
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