Cittadini
Biennale Democrazia Per la Legalità in ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Al ricordo di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino, è dedicata Biennale Democrazia Per la Legalità con lezioni pubbliche, laboratori nelle scuole e confronti tra i cittadini nelle Circoscrizioni. Il 2 maggio prende il via un ciclo di incontri tra autori e lettori nelle biblioteche civiche che hanno proposto lo scaffale dei libri della legalità. Questi percorsi di avvicinamento, che vedono la partecipazione di migliaia di studenti e cittadini, si concluderanno con un ciclo di lezioni pubbliche dal 19 al 23 maggio nei teatri della città, che daranno voce a numerosi protagonisti della vita culturale e civile chiamati a riflettere sulla legalità come condizione di una convivenza libera e giusta.
Sabato 19 maggio, al Circolo dei Lettori, Pietro Buffa, Pietro Marcenaro, Luigi Manconi e Vladimiro Zagrebelsky discuteranno di legalità nelle carceri e negli altri luoghi di detenzione. Al tema delle mafie nel nord è dedicato l’incontro che vedrà Bianca Berlinguer coordinare Luigi Ciotti, Pietro Grasso e Maria Falcone il 20 maggio al Teatro Regio e la stessa mattina, al Teatro Carignano, Gad Lerner dialogherà con Piero Fassino, Andrea Casalegno e Giancarlo Caselli di violenza politica 35 anni dopo la morte di Fulvio Croce e Carlo Casalegno. Di corruzione e dei suoi costi sociali parlerà Diego Gambetta il 21 maggio al Teatro Carignano. Tornano il 22 maggio, all’Auditorium della RAI, i Grandi Discorsi di Biennale Democrazia dedicati quest’anno alla legalità: letture di classici a cura di Laura Morante commentate da Massimo Gramellini, Tano Grasso e dal giudice Armando Spataro. Il 23 maggio Piero Fassino incontrerà al Teatro Regio alcuni Sindaci italiani impegnati in prima linea a combattere le mafie e la corruzione per governare la propria comunità con legalità e trasparenza.
Gli appuntamenti si concluderanno mercoledì 23 maggio in piazza San Carlo, nella giornata del ventennale dalla strage di Capaci, con un concerto di Franco Battiato e con la partecipazione dell’Orchestra di Porta Palazzo: un’iniziativa pubblica di forte valenza simbolica rivolta a tutta la cittadinanza, una grande festa per inaugurare ‘l’albero della legalità’ in un abbraccio ideale con Palermo, per unire tutta l’Italia intorno ai valori della memoria e dell’impegno civile. Tra gli ospiti della serata, i protagonisti della lotta all’illegalità Yvan Sagnet, leader della rivolta dei braccianti di Nardò, e Giovanni Tizian, autore di Gotica. ’Ndrangheta, mafia e camorra oltrepassano la linea insieme a giovani di Biennale Democrazia che presenteranno il Calendario della Legalità allestito in Piazza San Carlo dal 19 al 27 maggio
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