Pininfarina, accordo con le banche sul debito

Pininfarina ha concluso le trattative con gli istituti finanziatori in relazione al riscadenziamento del debito a medio-lungo termine. Lo comunica una nota della società precisando che le trattative si sono concluse lunedì. Il 20 aprile il cda ha approvato, oltre al piano industriale e al piano finanziario 2011 – 2018, anche il nuovo accordo. L’intesa è stata siglata sulla base del piano industriale al 2018 e prevede sette rate di ammortamento del debito, con un allungamento di tre anni, una forte riduzione degli oneri finanziari e un abbassamento dei fidi accordati a 18 milioni, con relativa trasformazione in debito a medio-lungo termine.

L’accordo prevede la rinuncia delle banche ai diritti legati alla violazione dei covenant finanziari sull’esercizio 2011 e la fissazione di nuovi covenant per il periodo 2012-2018. L’intesa è subordinata al rilascio dell’attestazione in base all’articolo 67 della legge fallimentare e all’adesione di tutte le banche creditrici. Pininfarina prevede un via libera “nei prossimi giorni”, con piena efficacia dell’accordo da mese di maggio. A conclusione dell’operazione, il gruppo verrà ripatrimonializzato per oltre 30 milioni di euro.

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