A caccia di funghi ma con il consenso dell’Asl di Asti

Il clima piovoso sta favorendo, nei boschi dell’astigiano, la crescita di funghi “buoni”, come le spugnole, ma anche non commestibili. Per evitare eventuali casi di intossicazione e anche per avere utili consigli, l’Asl astigiana invita i raccoglitori privati a fare controllare gli esemplari dai propri esperti del centro micologico.Il servizio, che si trova in corso Dante, ed è interno al dipartimento di prevenzione,  fornisce una consulenza gratuita (per prendere appuntamento basta telefonare allo 0141. 484920). Ai privati si ricordano le seguenti raccomandazioni: raccogliere i funghi interi e completi di ogni parte, conservarli in frigo, evitarne il consumo a bambini e donne in gravidanza. E naturalmente al minimo dubbio sulla commestibilità (sia per gli esemplari raccolti direttamente che per quelli ricevuti in regalo), astenersi dal mangiarli e rivolgersi al Centro di controllo micologico.

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