Asti
Da Albergo Etico a progetto di formazione internazionale
L’albergo etico di Asti si trasforma in un percorso di formazione turistica. Mercoledì 21 marzo, giornata mondiale delle persone con sindrome di down gli staff del consorzio operatori turistici Asti e Monferrato e dell’associazione Albergo Etico vanno in Svizzera per ufficializzare la collaborazione con la fondazione La Capriola di Davos. Collaborazione che vede la città del palio sede operativa della formazione turistica il cui scopo primario è di realizzare una maglia di 29 città, una per ogni stato dell’Unione Europea e due città extra UE. Le prime ad aderire sono Anversa (Belgio – UE) e Alisund (Norvegia – extra UE) oltre, chiaramente, a Davos (Svizzera – extra UE).Il modello formativ, definito learning by doing, è nato dall’esperienza dei ragazzi dell’Albergo Etico di Asti e dai corsi della sede astigiana della Scuola Alberghiera. Oltre alla formazione professionale, quindi agli aspeti tecnici e pratici della professione turistico-alberghiera, i valori etici trasmessi ai corsisti consentono un approcio diverso al lavoro.
Ogni città della rete invia, man mano, ad Asti amministratori pubblici, tecnici e imprenditori turistici per apprendere le buone pratiche practice della nuova forma di turismo, ovvero etico, responsabile e alla portata per tutti in modo da favorire un turismo fruibile da ogni individuo.
Grazie all’esperienza dell’Albergo Etico astigiano, la città rappresenta il laboratorio dove nascono le idee e vengono condivise a livello internazionale.
Mercoledì 21, inoltre viene prsentato il calendario, da marzo 2012 a marzo 2013, con le immagini dei ragazzi dell’Albergo Etico in cui si spiega il progetto, le sue fasi e i suoi valori. L’appuntamento è davanti al teatro Alfieri, alle 17.30.
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