Sport
Torino si candida a Capitale Europea dello Sport nel 2015. Fassino: “Una nuova sfida per la città”
Torino si candida a Capitale Europea dello Sport nel 2015, e lo fa perchè – parola di sindaco – “ha una grande tradizione sportiva e questa è una nuova sfida per la città, in un anno che sarà segnato da altri eventi importanti: l’Expo, l’apertura del nuovo Museo Egizio, le celebrazioni per i 200 della nascita di don Bosco”.
All’incontro di presentazione della candidatura, organizzato al Palavela, hanno partecipato – tra gli altri – il ministro dello Sport Piero Gnudi, il presidente della Compagnia di San Paolo Angelo Benessia, l’ex sindaco Sergio Chiamparino, i presidenti di Juve e Toro e i vertici del comitato olimpico di Torino 2006, Valentino Castellani ed Evelina Christillin.
“Al carattere plurale che oggi contraddistingue Torino – ha detto Fassino – lo sport ha contribuito in maniera decisiva. Le Olimpiadi Invernali del 2006 non sono state solo un grande evento sportivo, ma il crinale strategico della vita della città, un salto in avanti che ha consentito di metere in campo molte azioni di cambiamento. Questa nuova candidatura farà di Torino la sede di appuntamenti sportivi nazionali ed internazionali”.
Il video messaggio di Mauro Berruto allenatore della Nazionale Italiana di pallavolo maschile a sostegno della candidatura di Torino Capitale Europea dello Sport 2015.
La cronaca dell’evento di Sport 2.0
Chi meglio degli Sportivi poteva rappresentare la candidatura di Torino a Capitale Europea dello Sport per il 2015? Così è stato questa mattina al Palavela, dove davanti alle telecamere di Sky, Rai, Sport 2.0 e molti altri, i politici e le istituzioni hanno presentato ufficialmente la candidatura europea di Torino a capitale dello sport per il 2015, supportati da migliaia di sportivi e rappresentanti dello sport italiano e piemontese. I temi fondamentali su cui l’Assessore Stefano Gallo, il Sindaco Piero Fassino e il Ministro dello Sport e Turismo Piero Gnudi hanno insistito sono stati i valori e il territorio. Torino deve competere con Cracovia per la designazione finale: la vittoria significherebbe per la nostra città una nuova occasione per valorizzare turismo e sport sulla scena internazionale.
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