Marchionne vende azioni Fiat per 12 milioni di euro per pagare le tasse

Sergio Marchionne, l’amministratore delegato di Fiat, ha venduto ieri  600 mila azioni Fiat ordinarie e altrettante azioni Fiat Industrial ordinarie ad un prezzo rispettivamente di 4,65 euro e di 7,96 euro. Facendo due conti Marchionne ieri ha venduto azioni per 7,5 milioni di euro. Un comunicato di Fiat ha spiegato che “si tratta di una parte dei 4.000.000 di azioni Fiat ordinarie e 4.000.000 di azioni Fiat Industrial ordinarie attribuitegli in forza del piano di stock grant deliberato dall’Assemblea degli azionisti il 27 marzo 2009 e modificato dall’Assemblea del 25 marzo 2010”.  Marchionne otterrà quindi azioni per un valore attuale di circa 50 milioni di euro.

Marchionne ha dovuto vendere le sue azioni per pagare gli oneri fiscali sull’assegnazione delle stesse azioni. Il manager italo canadese ha  finalmenet incassato le azioni conferitegli gratuitamente secondo un piano di stock options e ora deve pagare le tasse.

Nei prossimi giorni Fiat annuncia che Marchionne venderà sul mercato regolamentato, altre 370 mila azioni ordinarie di entrambe le società.

Come detto dalla vendita della prima vendita di azioni ha realizzato circa 7,5 milioni di euro mentre dalla seconda vendita annunciata, al prezzo attuale, dovrebbe incassare circa 4,6 milioni di euro per un totale di oltre 12 milioni di euro da versare al fisco italiano.

Il comunicato di Fiat

L’Amministratore Delegato della Fiat, Sergio Marchionne, ha ceduto oggi una parte dei 4.000.000 di azioni Fiat ordinarie e 4.000.000 di azioni Fiat Industrial ordinarie attribuitegli in forza del Piano di Stock Grant deliberato dall’Assemblea degli Azionisti il 27 marzo 2009 e modificato dall’Assemblea del 25 marzo 2010, al fine di fare fronte ad una parte degli oneri fiscali derivanti dalla assegnazione.

Le operazioni di cessione dei titoli sono state effettuate sul mercato regolamentato gestito da Borsa Italiana e hanno avuto ad oggetto n. 600.000 azioni Fiat ordinarie e altrettante azioni Fiat Industrial ordinarie, ad un prezzo unitario medio di cessione rispettivamente di € 4,65744 e di € 7,960085. Nei prossimi giorni ulteriori circa 370.000 azioni ordinarie di entrambe le società verranno cedute, sempre sul mercato regolamentato, per le medesime finalità.

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