Asti
Agenti di polizia a digiuno mentre è prossima l’udienza contro 5 poliziotti per aggressione
Continuano le rimostranze al carcere astigiano di Quarto. Nei giorni scorsi, gli agenti della polizia penitenziaria si sono ritrovati a far digiuno involontario alla loro mensa che, sprovvista di cibo, li ha lasciati quasi a bocca asciutta. Tranne il primo piatto, il refettorio non ha servito altro. L’Osapp, sindacato autonomo di polizia penitenziaria, ha preso posizione denunciando il disservizio, non il primo, per la polizia penitenziaria. Doppi turni, straordinari, missioni non pagate nei tempi previsti, aggressioni nelle carceri, personale insufficiente e mensa sprovvista di alimenti che la ditta appaltatrice non invia.
E, intanto si avvicina l’11 gennaio, data della prossima udienza a carico di 5 agenti accusati di aggressione nei confronti di due detenuti, Claudio Renne ed Andrea Cirino. Gli imputati, Cristiano Bucci, Marco Sacchi, Gianfranco Sciamanna, Davide Bitonto ed Alessandro D’Onofrio sono oggetto di un’indagine iniziata quando un ex agente, coinvolto in questioni di droga, ha raccontato alla polizia di maltrattamenti ai prigionieri risalenti al 2004.
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