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E’ tempo di saldi. Ad Asti si inizia il 5 gennaio ma per il Codacons è follia

Redazione Quotidiano Piemontese

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E’ tempo di saldi. In molti aspettanto la fine delle festività per dedicarsi allo shopping, approfittando dei prezzi più bassi e alla portata di qualche portafoglio in piu. Quest’anno, i saldi invernali iniziano ufficialmente giovedì 5 gennaio 2012, ma ci sono già i primi dubbi sull’efficacia e la convenienza di tali saldi.I negozi di Asti, quindi si preparano ad esporre, nelle proprie vetrine, merce scontata, anche se per il Codacons, associazione consumatori, la partenza dei saldi invernali, a ridosso del termine delle festività natalizie, potrebbe non essere così vantaggiosa provocando un possibile danno al settore del commercio, ai negozianti e ai consumatori.

In alcune città italiane, i saldi iniziano già il 2 gennaio e la durata massima varia dalle 6 settimane ai 90 giorni.

“Far partire i saldi il 5 gennaio è una follia – sostiene Carlo Rienzi, presidente Codacons – i soldi delle famiglie italiane sono stati già spesi per le feste di Natale, per i regali, e per festeggiare capodanno, e poco e nulla resterà per gli acquisti”.

Secondo Codacons i ribassi andavano “anticipati a dicembre, per sostenere il commercio e consentire risparmi ai cittadini”. L’ associazione prevede infine “un generalizzato calo delle vendite, che potrà raggiungere picchi del -30% nelle grandi città come Roma o Milano”.

In alcuni casi, i saldi sono già iniziati, mascherati da promozioni, soprattutto per l’abbigliamento e l’ elettronica.

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