Ambiente
A Torino un gigantesco ingorgo del venerdì blocca il centro per ore
Ieri sera a Torino il traffico è impazzito per almeno 6 ore quando il combinato disposto di sciopero dei mezzi pubblici e di shopping natalizio ha creato un mostruoso ingorgo nelle vie, nelle piazze e nei corsi torinesi. Dalle 16.30 il traffico ha iniziato a rallentare nelle arterie principali torinesi fino a bloccarsi definitivamente fino alle 21.30 in certe aree. I corsi e le piazze si sono trasformate in camere a gas con auto ferme a motore acceso e vigili boccheggianti che tentavano di smaltire il traffico senza risultati. Il centralino dei vigili urbani è rimasto bloccato per ore sommerso dalle chiamate dei cittadini. Da Corso Francia a Corso Regina Margherita, da corso Re Umberto a corso Galileo Ferraris, da corso Vittorio a corso Massimo D’Azeglio, Torino è diventata un unico serpentone di automobili che poi si accalcavano acrobaticamente nelle rotatorie.
Qualche automobilista ha preso la cosa con filosofia altri invece hanno inveito contro tutto e contro tutti.
Evidentemente i torinesi non si sono sentiti abbastanza smart e non hanno seguito l’invito del Comune ad utilizzare la bicicletta. Torino era o non era la città dell’automobile ?
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese