Cultura
A Torino si attende un Natale con i Fiocchi: tutto il programma degli eventi delle Feste di Natale
Nonostante la crisi Torino si prepara per un Natale sfavillante con decine di eventi dal primo dicembre 2011 al 15 gennaio 2012: il Presepe di Emanuele Luzzati, il Calendario dell’Avvento in Piazza Castello, il Mercatino di Natale a Borgo Dora, la Madonna col Bambino di Michelangelo in esposizione a Palazzo Madama, e molto altro ancora. Ci saranno cinque percorsi di visita: il Natale dell’arte, le tradizioni del Natale, il Natale dal vivo Il percorso della Spiritualità, Il Natale dei bambini oltre alla tradizionale pista di pattinaggio e al mercatino di Borgo Dora
Il percorso del Natale dell’arte
In occasione delle festività, sarà possibile ammirare la Madonna col Bambino, uno dei capolavori di Michelangelo Buonarroti, esposto a Palazzo Madama dal 7 dicembre al 12 febbraio 2012. L’opera, databile al 1525 e conservata a Casa Buonarroti a Firenze, è un omaggio alla Natività.
Il Borgo Medievale ospiterà Noël. Canti di gioia del Medioevo: un lavoro di trascrizione di versi e spartiti dei Noël, suggestive composizioni di gioia per la nascita di Cristo.
L’Archivio Storico della Città presenta Torino sotto la neve: suggestivi scorci invernali della città attraverso tempere, litografie e acqueforti realizzate tra l’inizio dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, ma e attraverso le fotografie della Gazzetta del Popolo, scattate tra gli anni ’40 e ’70 del secolo scorso.
Piazza Castello, il cuore della città, accoglierà la magica scenografia del Presepe di Emanuele Luzzati. Ai personaggi classici del Presepe si affiancano i protagonisti delle favole, in un’opera di novanta sagome dipinte su legno coon grande impatto scenico.
Di fronte al Presepe bozzetti di Luzzati danno vita a un grandioso Calendario dell’Avvento: un castello fiabesco con le tradizionali 25 finestre, animate dai personaggi di Luzzati, che scandiscono il conto alla rovescia fino al Natale. Ogni giorno, un vigile del fuoco scopre la nuova casella, in una cerimonia rituale per rivivere insieme la magia dell’attesa e la gioia delle sorprese.
Ad accogliere i viaggiatori, nella Stazione di Porta Nuova, l’installazione Concerto di parole di Mario Molinari, costituita da figure Totem dalla natura antropomorfa che ricordano dei giganteschi giochi di
costruzioni per bambini.
All’angolo tra corso Stati Uniti e via Massena, un insolito Albero di Natale: dati, frasi sintetiche e parole chiave disegnano sulla facciata dell’edificio sede dell’Ascom la sagoma di un grande albero di Natale. Un augurio di buone feste e un pensiero di sensibilizzazione sul tema della condizione dei lavoratori autonomi con Partita Iva.
Il cielo delle feste sarà illuminato dalle diciannove installazioni di Luci d’Artista e dalle due opere ospiti: Flamingo, in prestito dalla Fête de Lumières di Lione, e la luce itinerante E adesso usciremo a rivedere le stelle, simbolo del progetto europeo Caravan Artists on the Road.
Come oramai da anni, le Luci d’Artista ridisegnano gli spazi della città regalando nuovi scorci e sorprendenti prospettive alle vie e alle piazze del centro, trasformando Torino in un museo d’arte contemporanea a cielo aperto.
Il percorso delle tradizioni del Natale
Terra Cometa – Storie di Magi, viaggi e omaggi: Nel cortile della Cavallerizza, venerdì 6 e sabato 7 gennaio, per l’Epifania, Torino e i suoi cittadini rinnovano, attraverso il teatro, l’antica tradizione italiana della Sacra Rappresentazione e del Presepe Vivente e testimoniano, attraverso l’arte, il dono e la convivialità, il desiderio e la speranza di rinascita di una città multiculturale in profonda trasformazione. La narrazione della Natività e dell’arrivo dei Magi è rivisitata attraverso una grande azione corale con canti, musica e racconti.
Un’attrice e alcuni musicisti scandiscono il succedersi dei quadri viventi, animati da cori e gruppi diversi di cittadini, e conducono il pubblico dentro la storia della Natività. L’ispirazione nasce da alcuni racconti tratti dallo spettacolo teatrale Santo bucato. La natività raccontata dalla lavandaia del presepe, monologo per attrice e violoncellista, che nel mese di dicembre è presentato in diversi spazi della città, sia in centro sia nelle periferie, per promuovere la rappresentazione finale e coinvolgere i cittadini in qualità di protagonisti della stessa. Un’occasione da non perdere per costruire insieme, con semplicità, un momento di dialogo e condivisione nel segno della solidarietà e della fratellanza.
Viaggio in Italia: i riti, le voci e le leggende. Il Natale rappresenta nella tradizione popolare la chiusura di una stagione e la nascita di un nuovo ciclo: nelle vie, nelle piazze e nelle gallerie della città, un suggestivo incontro tra il pubblico e i depositari originari dei riti dimenticati delle festività. Nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, un viaggio nelle tradizioni natalizie del nostro Paese che diventa una preziosa occasione di testimonianza delle espressioni e dei valori di un territorio. Così accade di incontrare in una piazza del centro di Torino un’esibizione di canto a tenore, unico nel suo genere, offerta dai pastori della Sardegna, oppure di ritrovarsi giudici inconsapevoli di animate competizioni di poesia a braccio con i cantori del Centro Italia. A rappresentare la tradizione delle feste del Nord Italia, e soprattutto del nostro Piemonte, concerti e allegre sfilate dei Quintetti di Ottone, mentre le Zampogne del Sud Italia allietano con il loro inconfondibile suono la festa dell’Epifania. E non potevano mancare le fiabe natalizie: è il contastorie Claudio Zanotto Contino, accompagnato dall’asinella Geraldina La Sommaire e dalla musica di tromba, cornamusa e percussioni, a far rivivere a grandi e bambini, in uno spettacolo itinerante di grande suggestione, la magia delle leggende che si raccontavano d’inverno e che narrano di contadini, pastori, diavoli, fate, folletti e animali.
Il percorso del Natale dal vivo
Dal cuore di Piazza Castello, che ospita il Presepe di Emanuele Luzzati e il Calendario dell’Avvento, l’atmosfera delle feste si irradia lungo le strade, in una insolita scenografia a cielo aperto, e ci fa respirare nella musica, nella danza e nel teatro il clima natalizio che accompagna le passeggiate in città. Le storiche gallerie del centro – Galleria Umberto I che conduce all’opera di Michelangelo Pistoletto a Porta Palazzo, Galleria San Federico che si affaccia su Palomar di Giulio Paolini in Via Roma, Galleria Subalpina che contiene la luce di Marco Gastini – ospitano i concerti delle formazioni corali del grande festival internazionale Europa Cantat, del coro di voci bianche del Teatro Regio e degli allievi della Scuola Civica di Formazione Musicale della Città di Torino. Le arie natalizie delle corali accolgono i viaggiatori anche nella Stazione di Porta Nuova, mentre una formazione gospel accompagna i turisti lungo il percorso del Bus Citysightseeing.
Originali e colorate bande di strada e fanfare ci guidano in insoliti percorsi tra le Luci d’Artista: la magia delle opere si fonde così con le note dei classici della tradizione, della musica balcanica, del dixieland e della musica circense. Giocolieri, clown, illusionisti e mangiafuoco, lungo le vie e nelle piazze, ci rendono spettatori della grande festa dal vivo con le loro divertenti esibizioni, e ancora, “a naso in su”, per ascoltare le favole dei trampolieri e perderci negli arditi equilibrismi degli artisti del nouveau cirque. In Piazza San Carlo, sul palco del Caravan. Artists on the Road, la danza dei magici personaggi delle fiabe di Natale si alterna a momenti di balletto classico e alla street dance metropolitana, e la Torino Jazz Orchestra, nelle sue diverse formazioni, presenta un repertorio sempre nuovo che spazia dai classici del genere ai celebri brani della tradizione musicale natalizia. E ancora, musica rinascimentale al Borgo Medievale, concerti al Mercatino di Natale di Borgo Dora e interventi musicali che accompagnano il fascino della navigazione sul Po a bordo del Battello GTT.
Lo spettacolo viaggia anche su rotaia: il Tram Teatro attraversa la città offrendo esibizioni lungo il suo percorso e diventa, al capolinea di Piazza Castello, il palcoscenico per momenti di teatro e musica dedicati al Natale. E per salutare l’anno che ha visto Torino protagonista del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, un travolgente show in piazza San Carlo con un ospite d’eccezione: Renzo Arbore L’Orchestra Italiana, in una notte di musica e immagini che celebra la tradizione e la storia della canzone nel nostro Paese.
Il percorso della Spiritualità
Interrompere il quotidiano per fermarsi a riflettere sulla dimensione spirituale delle ricorrenze è il significato più intimo delle festività. Un percorso speciale attraversa le molte culture di Torino, per avvicinarsi con rispetto ai valori e alle tradizioni delle feste delle diverse confessioni religiose. Nell’incontro con la spiritualità, il filo rosso che ci accompagna è la musica, linguaggio universale capace di congiungere le persone di ogni latitudine e di ogni fede.
Un cartellone di appuntamenti che rappresenta un’occasione unica per visitare quattordici diversi luoghi di culto, alla scoperta dei quartieri e degli spazi spesso meno conosciuti dagli stessi torinesi. Sei chiese della periferia e cinque del centro ospitano, ogni martedì e venerdì sera, una selezione di concerti di musica sacra colta e popolare, proposti da formazioni corali e ensemble di musicisti e compositori di alto livello. Ad accompagnare la musica, letture di testi delle diverse tradizioni religiose.
Il Tempio Valdese accoglie concerti, letture e gospel, mentre nell’Aula del Tempio della Mole Antonelliana si celebra il 21 dicembre, con musica e letture, una speciale festa di Channukkah – la Festa ebraica delle Luci. Il viaggio nella spiritualità approda a Sarajevo, da dove giunge la tradizione mussulmana dei Sufi, per portare a Torino il concerto mistico dei dervisci Sam’A sia nel Centro Culturale Taiba e nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, cuore del multietnico quartiere di San Salvario. La comunità Ortodossa festeggia infine il 26 dicembre in Piazzale Valdo Fusi con due grandi cori della sua tradizione e una mostra di icone e per l’occasione apre le porte della Chiesa di Via Accademia Albertina per una visita speciale.
Il Natale dei bambini
La proposta coniuga il divertimento con le attività educative e sportive. Il recupero dei simboli e delle tradizioni legate al periodo, come l’albero di Natale o i pattini da ghiaccio, si accompagna alla scoperta di alcune moderne e giocose icone fra cui “Toret”, la nuova Mascotte di Torino, per l’occasione, in versione natalizia. Piazzale Valdo Fusi viene rinominata, dall’8 dicembre all’8 gennaio, Piazza dei Bambini, una “agorà” dedicata al mondo dell’infanzia.
I protagonisti sono infatti i bambini dai 3 agli 11 anni, invitati a partecipare ad una serie di divertenti laboratori durante i quali imparare a realizzare originali addobbi per l’albero di Natale e le calze della Befana. Durante l’attività i bambini vengono educati all’uso di materiali riciclati e guidati alla scoperta delle possibili forme, ispirate a simboli cittadini, realizzabili come addobbi. All’interno delle aree laboratorio è allestita una mostra di giochi antichi e della tradizione. Una grande Festa il 6 gennaio accoglierà l’arrivo della Befana. I laboratori, a cura di ITER, avranno luogo nei giorni 8, 9,10,11,17,18, 22 e 23 dicembre e dal 27 dicembre all’8 gennaio dalle ore 11 alle ore 18 (2 laboratori al mattino e 3 al pomeriggio) per massimo 30 bambini + 30 genitori ogni laboratorio. Sarà possibile prenotare i laboratori: Per richieste di Torino e provincia, fino al 22 dicembre telefonando al n. 011.442.39.24 orario 10.00-12.30/15.00-16.30 tutti i giorni esclusi sabato, domenica e festivi. Dal 23 dicembre le prenotazioni sono effettuate direttamente presso la sede dei laboratori. Per richieste da parte dei turisti dal 28 novembre all’8 gennaio 2012, telefonando all’Ufficio del Turismo n. 011. 53.51.81 orario 9.00-18.00 tutti i giorni.
Le visite alle mostre (Mostra giochi antichi e della tradizione e Mostra Eco-alberi) e laboratori per le Scuole si svolgeranno dal 12 al 16 dicembre e dal 19 al 22 dicembre con due appuntamenti al mattino (ore 10 e ore 11) e due al pomeriggio (ore 13.30 e ore 15) per 50 bambini + 10 accompagnatori ogni visita. Un allegro e colorato trenino porterà, adulti e bambini, per le vie del centro contribuendo a creare l’atmosfera festosa nei giorni 8,9,10,11,16,17,18,23,24,25,26,27,28,29,30,31 dicembre e dall’ 1 all’8 gennaio. Il trenino parte e arriva da Piazza Carlo Alberto dalle ore 10.30 alle ore 12.30; dalle ore 14.30 alle ore 18.30
Dedicato ai più piccoli anche l’allestimento scenografico di Piazza Castello, che ospita il Presepe di Emanuele Luzzati, con le sue novanta figure dipinte, e un fiabesco Calendario dell’Avvento, con i personaggi dei bozzetti di Emanuele Luzzati, realizzato dal Teatro Regio su disegni e progetto artistico di Lastrego & Testa Multimedia. Ogni giorno, dall’1 al 24 dicembre, alle ore 18.00, un appuntamento speciale per i bambini: un vigile del fuoco ci accompagna nella cerimonia di apertura di una nuova finestra, per riscoprire insieme la magia del tradizionale conto alla rovescia verso il Natale.
Dall’ 8 dicembre al 29 gennaio ritorna un’antica tradizione italiana al Borgo Medievale grazie alla fedele ricostruzione del “Presepe del Borgo” di Federico Bregolato. Nella Casa di Bussoleno è infatti allestito un singolare presepio dove le case con le botteghe e il suo castello, riprodotti in scala, fanno da sfondo alla natività e agli antichi mestieri.
Borgo Medievale. Casa di Bussoleno
Nella meravigliosa cornice di Piazza Vittorio dall’8 dicembre fino all’8 gennaio sarà allestito il Cubo Labirinto Magico, realizzato completamente in ghiaccio. Dal 20 dicembre gli scultori di ghiaccio rifiniranno e modelleranno il Labirinto, sino a farlo diventare un parco giochi natalizio creativo ed artico per i bambini. Oltre ai muretti a forma di alberi, allo scivolo in ghiaccio e alle pareti scolpite richiamando i simboli del Natale, di Torino e della Piazza, gli scultori ci riserveranno alcune sorprese durante il Live Ice Show, dando forma ad altri giochi costruiti apposta per i più piccoli, in modo da garantirne l’originale parte ludica in tutta sicurezza. Altro intervento garantirà invece la connotazione del ghiaccio Labirinto più innovativa e fashion, per un target più adulto, col far della sera.
Infine sabato 7 gennaio alle ore 17.30, al Conservatorio Giuseppe Verdi, un grande spettacolo di magia dedicato ai bambini: i protagonisti della trasmissione televisiva di Rai 2 Cartoon Magic, in onda ogni sabato e domenica dalle 7.00 alle 9.00, salgono sul palco con i loro migliori giochi di illusioni, in versione live. Uno show ironico e pieno di sorprese, dedicato ai piccoli apprendisti maghi e ai loro genitori.
Dal 2 dicembre al 5 febbraio alla Società promotrice di Belle Arti, T-Rex, Europasaurus, Eoraptor, Dracorex, esemplari in scala 1:1, saranno i protagonisti di un entusiasmante viaggio nella storia nella mostra “Dinosauri” .Un nuovo modo per imparare divertendosi attraverso un percorso che coinvolgerà non solo i bambini ma anche gli adulti che torneranno indietro nel tempo e si confronteranno con gli esseri più imponenti e spaventosi di sempre. La mostra è promossa sa dalla Fondazione DNArt e realizzata in collaborazione con il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino .
Il Mercatino di Natale a Borgo Dora
Ritorna il tradizionale Mercatino di Natale con una vastissima offerta di oggettistica per i regali di Natale, degustazione e vendita di prelibatezze culinarie e specialità tipiche di produttori enogastronomici piemontesi e di varie regioni italiane; 146 sono gli espositori provenienti da tutte le regioni italiane e numerosi dall’estero all’interno del Cortile del Maglio e 52 gli chalets in legno ubicati in piazza Borgo Dora e nei giardinetti antistanti. Quest’anno l’evento si arricchisce di tre momenti musicali d’intrattenimento e atmosfera che si svolgeranno all’interno del Sermig alle ore 17.30. Dalle corali natalizie alle musiche da film per arrivare al folk, a cura dell’Associazione Culturale “F. Schubert” il 3 dicembre; ampia selezione di canzoni dei Beatles, a cura del Progetto Sriptorium, l’8 dicembre; jazz mainstream, musica colta del ‘900, a cura dell’Associazione Mercurio Progetti Musicali, il 15 dicembre.
La pista di pattinaggio in Piazza Carlo Alberto
La centrale Piazza Carlo Alberto è la cornice della pista di pattinaggio, dal 2 dicembre al 29 gennaio, dedicata a grandi e piccini, un luogo dove bambini e le famiglie saranno protagonisti, non solo come spettatori ma anche come attori, della magia del Natale. Aperta tutti i giorni propone attività di animazione, spettacolo e intrattenimento. Da segnalare il Galà per l’inaugurazione del 2 dicembre con la partecipazione di atleti di livello nazionale e regionale, le serate DJ set ogni mercoledì sera, la Festa di Natale, la Festa di Capodanno e molto altro ancora. Inoltre in particolar modo, la mattina, è meta d’interesse per i bimbi delle scuole di Torino e Provincia cui sono dedicati corsi gratuiti tenuti da istruttori federali. In abbinamento al pattinaggio su ghiaccio sarà possibile partecipare a visite guidate alla Biblioteca Nazionale.
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