Tbc alle Molinette, negativi i dodici studenti controllati. Il pm Guariniello apre un’inchiesta

I dodici studenti di medicina sottoposti ai controlli per la tubercolosi sono risultati negativi ai test effettuati alle Molinette. I controlli sono stati fatti in seguito alla scoperta che una loro collega, tirocinante nello stesso nosocomio, era affetta da Tbc. Lo si è appreso da Silvana Barbaro, responsabile della struttura complessa igiene ospedaliera della direzione sanitaria dell’ospedale torinese: “Nei prossimi giorni si conosceranno i risultati dei test sulla Tbc ai quali sono stati sottoposti anche i medici, gli infermieri e le altre persone che hanno frequentato il reparto di medicina generale ospedaliera per motivi di lavoro. Si tratta in tutto di una quarantina di persone”.

Sulla vicenda ha avviato indagini preliminari il pm Raffaele Guariniello, che ha incaricato i Nas di fare accertamenti per stabilire modalità di presenza dei tirocinanti nei reparti e rispetto delle misure di prevenzione. Nel frattempo è stata sospesa, in via precauzionale, l’attività di tirocinio. Ad affermarlo il presidente del corso di laurea in medicina dell’ateneo torinese, Rossana Cavallo, che ha confermato che la sospensione riguarderà solo le attività del cosiddetto “canale A”, quello frequentato dalla studentessa affetta da Tbc, e coinvolgerà in tutto circa 150 studenti.

“Su questi ragazzi sono stati avviati test per la Tbc, che – ha detto Cavallo – saranno completati nei prossimi giorni”. Secondo quanto emerso sia negli ambienti dell’università, sia in quello dell’ospedale, è verosimile che la ragazza si sia ammalata prima di arrivare alle Molinette. “All’inizio del tirocinio – ha affermato Cavallo – presentava già sintomi che facevano pensare alla Tbc e dei quali si era resa conto lei stessa. Si è così rivolta alle strutture della medicina del lavoro e, dopo l’accertamento della presenza della malattia infettiva, è stata ricoverata all’ospedale Amedeo di Savoia”.

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