Condannato a 30 anni l’interista che accoltellò uno juventino dopo la finale di Champions

E’ stato condannato a 30 anni di reclusione Rocco Acri, il tifoso interista di 61 anni che la sera del 22 maggio 2010 a Torino dopo una lite al termine di una partita di Champions aveva ucciso un tifoso juventino, Edmondo Bellan di 63 anni. Il gip di Torino, Sandra Casacci, ha accolto così la richiesta di condanna fatta dal pubblico ministero, Marco Sanini, che aveva chiesto il massimo della pena possibile nel giudizio abbreviato.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti Rocco Acri, difeso dagli avvocati Marco Moda e Antonio Rossomando, aveva guardato la finale tra i nerazzurri e il Bayern Monaco in un bar di corso Lecce a Torino. Nel locale c’era anche Edmondo Bellan e al termine della partita i due avevano inziato una lite scaturita da una discussione sulla maglietta indossata da Materazzi con la scritta “Rivolete anche questa?” indirizzata ai tifosi juventini che avevano chiesto gli venisse assegnato il titolo vinto a tavolino dall’Inter nel 2006. La lite era cointinuata fuori dal locale ed era degenerata quando l’interista aveva tirato fuori un coltello a serramanico e colpito più volte Bellan che, trasportato in ospedale, era deceduto poco dopo.

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