Il presidente Cota incontra i lavoratori Alenia: “A breve un tavolo sull’aeronautica”

Promuovere a breve un tavolo sul futuro del settore aeronautico. Questo l’esito dell’incontro svoltosi giovedì in Regione dove il presidente Cota ha ricevuto una delegazione di lavoratori degli stabilimenti Alenia, al termine di una manifestazione promossa da sindacati e rsu per protestare contro il piano di ristrutturazione presentato dall’azienda. “In Piemonte molto è già stato fatto per il settore dell’aeronautica a partire dal trasferimento della sede operativa di Alenia da Roma a Torino, che produrrà ricadute positive, sviluppando lavoro sul nostro territorio – ha osservato Cota – esiste poi il progetto in corso dell’F 35 a Cameri, che non è mai stato in concorrenza con Caselle, perchè l’alternativa sarebbe stato un sito fuori dal Piemonte con una base militare analoga a quella di Cameri”.

“Per quanto riguarda Caselle – ha proseguito il presidente – è previsto un progetto di medio lungo periodo che riguarda l’aereo senza pilota. Parlerò con l’amministratore delegato di Finmeccanica Giuseppe Orsi per vedere se si potranno ottenere ulteriori risultati su questo sito. Pensare a breve a un tavolo sull’aeronautica la ritengo una buona idea”.

LE PAROLE DI VERDINI (UILM). ”Siamo andati in Regione non per protestare, ma per cercare un alleato”. Così Gianfranco Verdini, della segreteria Uilm di Torino al termine della manifestazione dei lavoratori Alenia. ”Al presidente Cota abbiamo riconosciuto l’impegno profuso per il nuovo stabilimento di Cameri e ora lo stesso impegno chiediamo venga profuso anche per gli altri stabilimenti piemontesi”, ha aggiunto ricordando le urgenze del sindacato , ”le compensazione produttive nel triangolo industriale Torino-Cameri-Venegono per il medio periodo e un impegno preciso da parte del Governo, sull’intero settore aeronautico per il lungo periodo”. ”Al governatore del Piemonte – ha proseguito Verdini – la Uilm aveva proposto di essere promotore, con gli altri governatori delle regioni in cui insistono i siti aeronautici (Lombardia, Campania e Puglia), di questa richiesta verso il governo. Si è deciso invece di convocare a Torino gli stati generali dell’aeronautica con la presenza dell’amministratore delegato di Finmeccanica. Da qui ci auguriamo che partano impegni precisi per il futuro del settore a partire dal rifinanziamento della legge 808”, ha concluso il sindacalista.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese