Cronaca
Vicenda Irisbus, Landini chiede il ritiro delle lettere di contestazione della Fiat
“È grave la scelta della Fiat di inviare una lettera di contestazione a 10 lavoratori della Irisbus di Valle Ufita (Avellino), tra cui alcuni delegati sindacali, di cui uno anche della nostra organizzazione: chiediamo il ritiro di tali lettere”. Così, in una nota, il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, ha commentato i provvedimenti presi nei confronti di alcuni operai impegnati nelle attività di protesta contro la chiusura del sito irpino decisa dal Lingotto. “Occorre far prevalere il senso di responsabilità – ha detto Landini – e ricercare una soluzione alternativa alla cessazione delle attività, per dare un futuro produttivo e occupazionale allo stabilimento di Valle Ufita. Chiediamo che anche il governo svolga fino in fondo il proprio ruolo, anche sul terreno della politica industriale, affinchè un’azienda che opera nel settore della costruzione degli autobus possa avere un futuro. Confermiamo la nostra solidarietà e il nostro pieno sostegno alla lotta che le lavoratrici e i lavoratori della Irisbus, da più di 100 giorni, stanno sostenendo in modo democratico e legittimo e nell’interesse di tutta la comunità”.
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