Tornelli anti-portoghesi: il Terzo Polo presenta una mozione in Consiglio comunale

Tornelli su bus e tram di Torino per combattere i “portoghesi” che viaggiano senza biglietto e “garantire più sicurezza ai passeggeri”. Federica Scanderebech (Terzo Polo) ha presentato una mozione in Consiglio comunale perchè – a suo modo di vedere – “sanzionare a posteriori chi non paga il biglietto non ha influito drasticamente sul numero dei trasgressori. Sarebbe un piccolo investimento che potrebbe creare molti benefici”.

Già a luglio la Gtt aveva preso le prime contromisure per punire i “furbetti”: su due linee in fase di sperimentazione – la 19 e la 30 –  i passeggeri possono prendere l’autobus solo usando la porta anteriore e scendere solo usando quella centrale. Appena saliti a bordo, devono mostrare al conducente il loro titolo di viaggio valido (che andrà comunque convalidato nell’obliteratrice), esattamente come succede – già da anni – nelle principali capitali europee.

A giorni debutterà su un’altra linea, la 4, la figura dell’agente di controllo; la sperimentazione partirà dal prossimo 10 ottobre e l’addetto sarà presente a bordo dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 20. ”Il 4 trasporta oltre 70mila passeggeri al giorno: ecco perchè è stato scelto per iniziare questo progetto – spiega l’ad di Gtt Roberto Barbieri – è un’iniziativa di assistenza alla clientela il cui obiettivo è aumentare il livello di legalità sui nostri mezzi”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese