Stalker seriale. Tre arresti in un anno per molestie alla stessa donna

Costante fino all’eccesso e al reato. Il pregiudicato 60enne Rocco Tremamondo, pensionato, originario della provincia di Matera, residente ad Alba da molti anni, era stato arrestato, lo scorso agosto, dai carabinieri della compagnia albese per due volte in dieci giorni. Accusato di stalking ai danni di una commerciante brasiliana della quale si era invaghito. Ora, a distanza di quasi un anno, è finito di nuovo in manette con la stessa accusa, atti persecutori-stalking e sempre nei confronti della stessa donna che, allarmata dal fatto che, da qualche giorno, lo stalker aveva ricominciato a pedinarla, a piedi e in auto, sia sotto casa che sul luogo di lavoro, ha richiesto l’intervento dei carabinieri al 112.

Una gazzella del radiomobile, seguendo le indicazioni telefoniche della donna pedinata, in contatto costante con la centrale operativa, ha bloccato il pregiudicato, mentre era appostato a bordo della sua Peugeot sotto casa della vittima. Durante la perquisizione, i militari hanno trovato nella vettura di Tremamondo una pistola giocattolo calibro 8 completa di 4 cartucce a salve che l’uomo aveva già usato in passato per intimorire la vittima e il marito di questa che, in più occasioni, aveva affrontato per avere “campo libero”. Si sono aperte, così le porte del carcere per lo stalker seriale che dovrà restare agli arresti, vista la sua pericolosità sociale, fino al 18 luglio in attesa di processo.

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