Alessandria
Calcio. Sarri non allenerà l’Alessandria
Maurizio Sarri non allenerà i grigi nel prossimo campionato. Il quasi sì di giovedì è diventato un no ieri mattina, un nì a metà pomeriggio e definitivamente un no poco dopo le 17. Il tecnico di Figline ha accettato la proposta del Sorrento e nelle prossime ore firmerà un contratto biennale con il club campano, dove troverà un ex grigio come ds, Salvatore Avallone. Scelta un po’ singolare, quella del tecnico: per riprendere una sua frase più volte ripetuta, va a giocare un altro calcio, o meglio, ha preferito la bambola gonfiabile a una donna vera, perché questo è stato sempre il suo paragone parlando di campo in sintetico (come è quello del club rossonero) e l’erba splendida del Moccagatta.
Nessuna dichiarazione ufficiale da Sarri, è il ds Nario Cardini ad annunciare la scelta, sottolineando che l’aspetto economico non è stato determinante. E, infatti, nei molti tentativi fatti dalla proprietà, ancora nel pomeriggio, per riportare Sarri all’Alessandria, la differenza tra le due proposte era stata quasi annullata. Evidentemente altri motivi hanno spinto Sarri verso Sorrento, anche legati alle scelte tecniche e, soprattutto, al suo rapporto con qualcuno dei nuovi dirigenti, che forse non gli dava la necessaria serenità per lavorare.
Probabile che alcuni giocatori lo seguano, fra questi soprattutto Daniele Croce e Roberto Menassi. In partenza anche Camillucci (verso Benevento), Martini e Bondi (Cremonese), Damonte (Grosseto o Sassuolo). Intenzionato a restare il diesse Cardini, non certo spaventato dalla prospettiva di ripartire quasi da zero nella costruzione di staff e squadra. “Sempre che ci sia la conferma dell’autonomia delle scelte che la proprietà mi ha assicurato”. Il primo banco di prova di questa intesa sarà proprio la scelta del nuovo tecnico.
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