Centro di formazione di eccellenza nel paese di Coppi

A Castellanìa è nato Fausto Coppi e qui, ogni giorno, salgono corridori e passionati, per una sorta di pellegrinaggio laico, alla casa natale e al mausoleo. Castellanìa fatica a raggiungere, oggi, i 100 abitanti, ma ha un motivo in più per tornare ad animarsi: un nuovo centro all’avanguardia dedicato alla formazione, inaugurato ieri. Il complesso ‘Borgo di Castellania’, creato dall’omonima associazione no profit, è un polo culturale aperto a tutte le organizzazioni che vorranno pianificare sessioni di formazione e convegni in questa nuova struttura con sale attrezzate, un’area verde di circa 50 mila metri quadrati e oltre duemila piante, completa di alloggi per ospitare fino a 70 persone. Iniziativa dell’imprenditore immobiliare genovese Giuseppe Luce, che ha radici familiari nel Tortonese e nel Novese, e che ha riqualificato un vecchio borgo di case trasformandolo, grazie a un piano di recupero, in un polo formativo di ultima generazione, a disposizione anche delle Università per corsi di specializzazione e master.

” Un luogo – come spiego lo stesso Luce – per ospitare iniziative di valorizzazione dell’individuo e di crescita della sua identità professionale e culturale”.

E, a giudizio del sindaco Vallenzona, “un punto di svolta per il nostro territorio”. Costo complessivo del progetto, interamente finanziato da Giuseppe Luce, è 7 milione di euro; ricostruzione curata dall’architetto Ambrogio Risari dello studio Dubini Risari e Melzi d’Eril di Milano, e dall’ingegner Danilo Campagna dello studio Msc associati, lavori edili eseguiti dalla Mutti Costruzioni di Tortona, iniziati nel 2007 e terminati nel maggio 2011. La gestione è affidata all’associzione Borgo di Castellania, con uno staff di 8 persone. I rivaci saranno reinvestiti per conservare il Centro, migliorarlo e svilupparne le potenzialità.

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